Giustizia: “salta” la nomina di Nicola Gratteri, Renzi sceglie Orlando. E spunta la Lanzetta

Calabria Cronaca

Nicola Gratteri, il pm anti-‘ndrangheta, non sarà, come trapelato da alcune indiscrezioni, il nuovo ministro della Giustizia del primo Governo Renzi. Il segretario Nazionale del Pd ha difatti sciolto la riserva dopo l’incontro, terminato poco fa al Quirinale, con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ed il nome del magistrato 55enne, non era nella lista del premier.

Nella giornata il nome di Gratteri era circolato, anche insistentemente, per il ruolo di Guardasigilli, e l'incarico sembrava quasi certo. Nel giugno 2013 il Presidente del Consiglio Enrico Letta lo aveva anche nominato componente della task force per l'elaborazione di proposte in tema di lotta alla criminalità organizzata. Invece del Procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Renzi ha scelto Andrea Orlando. Domani, alle 11:30, intanto, il nuovo Governo giurerà al Quirinale.


GLI AFFARI REGIONALI ALL'EX SINDACO DI MONASTERACE

Se il nome di Gratteri è saltato, comunque una piacevole sorpresa per la Calabria è stata la nomina a ministro dell’ex sindaco di Monaterace, e simbolo dell’antimafia, Maria Carmela Lanzetta che siederà sulla poltrona del dicastero agli Affari Regionali.

59 anni, farmacista, sposata e con due figli, la Lanzetta è nata a Mammola, nel reggino. Ha ricoperto l’incarico di sindaco di Monasterace per la prima volta nel 2006 e poi riconfermata nel 2011. L’ex primo cittadino ha subito numerose intimidazioni: nel 2011 fu data alle fiamme la sua farmacia; nel 2012 la sua auto fu soggetta a colpi d’arma da fuoco. Lanzetta si è dimessa da sindaco, polemicamente, nel 2013, denunciando di essere stata lasciata da sola, dalla politica, nella lotta alla ‘ndrangheta. Alle primarie del Pd è stata capolista con Pippo Civati ed è stata eletta nella direzione nazionale del partito.


TUTTI I MINISTRI DEL GOVERNO RENZI

Esteri: Federica Mogherini. Interni: Angelino Alfano. Economia: Pier Carlo Padoan. Lavoro: Giuliano Poletti. Sviluppo Economico: Federica Guidi. Difesa: Roberta Pinotti. Ambiente: Gianluca Galletti. Giustizia: Andrea Orlando. Cultura: Dario Franceschini. Istruzione e Università: Stefania Giannini. Agricoltura e Politiche Forestali: Maurizio Martina. Salute: Beatrice Lorenzin. Infrastrutture e Trasporti: Maurizio Lupi. Riforme e Rapporti con il Parlamento: Maria Elena Boschi. Semplificazione e Pubblica Amministrazione: Marianna Madia. Affari Regionali: Maria Carmela Lanzetta.


LANZETTA MINISTRO. LE REAZIONI

La nomina di Maria Carmela Lanzetta a ministro degli Affari Regionali è davvero una buona notizia. Complimenti a Renzi per la scelta ed auguri di buon lavoro alla Ministra. Un riconoscimento importante alla Calabria e alle donne". l'ha detto Enza Bruno Bossio, deputata del Pd.

“Simbolo della lotta alla ‘ndrangheta. Una donna, da sempre, per la Giustizia e contro ogni forma di violenza. Contro la criminalità organizzata, per la legalità. Emblema del cambiamento di una Calabria giusta e solidale”. La Cgil Calabria e la Cgil del Comprensorio Reggio Calabria-Locri esprimono così la soddisfazione per la nomina del ministro definita “donna calabrese, impegnata – da sempre – per l’affermazione di valori quali democrazia, diritti e dignità”.

"Attraverso la riconferma dei Ministri Alfano, Lorenzin e Lupi, ai quali rivolgo gli auguri di buon lavoro, il Nuovo Centrodestra continuerà a dare un grande contributo all'Italia, affinché il programma del Governo Renzi riesca a dare risposte concrete ai cittadini raccogliendone le istanze e affrontando le criticità. Desidero inoltre formulare un sincero 'in bocca al lupo' alla calabrese Maria Carmela Lanzetta per la sua presenza all'interno del nuovo esecutivo". Lo ha affermato il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti.

“La nomina di Maria Carmela Lanzetta al Ministero per gli Affari Regionali non può che renderci estremamente soddisfatti perché proprio lei è stata tra i primi a credere nel nostro progetto politico legato al congresso regionale per la scelta del segretario del partito Democratico calabrese. Una donna di Calabria che ben conosce le difficoltà di questa terra e che, siamo certi, rappresenterà il principale collante tra il Partito Democratico calabrese ed il Governo a guida del segretario Renzi. Facciamo a Maria Carmela ed a tutti i componenti del nuovo Governo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro e auspichiamo di poter discutere insieme, al più presto, delle necessità della nostra regione”. Questo il commento di Massimo Canale, candidato alle primarie per la segreteria regionale del Pd.

“… Soddisfazione per lo straordinario riconoscimento conferito al territorio della Locride e della provincia di Reggio Calabria, attraverso l’investitura di una donna simbolo della lotta alla mafia, ad una delle più prestigiose cariche istituzionali. … Siamo certi che un ruolo così importante in questo nuovo esecutivo, possa dare nuovo slancio e rinnovata visibilità alla questione calabrese, iniziando a porre fine alla storica marginalità che questa regione ha vissuto e sta vivendo”. Federazione provinciale del partito democratico di Reggio Calabria