Gay. Rete di associazioni: il Pride è un’ondata di orgoglio, noi ci saremo

Reggio Calabria Attualità

Riceviamo e pubblichiamo nota stampa a firma di CGIL Catanzaro – Lamezia Terme; Centro d’iniziativa locale dell’Associazione Radicale Certi Diritti; Osservatorio sulle politiche di genere e pari opportunità e Associazione Diritti Umani parte integrante sul Calabria Pride.

"Noi ci saremo, perché il Pride è uno strumento di rivendicazione dei diritti, che si colloca in quei meccanismi di rottura rispetto al potere e all'immagine normativa di lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali.

Il Pride è un'ondata di orgoglio: noi ci saremo sia come rete di associazioni, sia in rappresentanza delle associazioni che rappresentiamo, ma soprattutto nel rispetto dell'individualità di ognuno, perché il Pride non è altro che rivendicazione del diritto di poter essere se stessi e dare dignità alle vite di cittadine e cittadini, contro ogni spinta omofoba che vorrebbe cancellarli, insieme alle storie, le identità, i vissuti o al più relegarli nella sfera dell'invisibilità o attraverso la produzione di modelli identitari che siano controllati e che hanno l'assurda pretesa di controllare i corpi e ingabbiare la sessualità.

Noi siamo contrari all'ignoranza, allo stereotipo, al pregiudizio, non ci appartengono parole come normale, naturale, sobrio, diverso, perché siamo ben consapevoli che questi termini sono contenitori vuoti, ma hanno una forza distruttiva enorme, nella misura in cui c'è sempre qualcuno che stabilisce cosa è normale, cosa è naturale, cosa è sobrio e cosa è diverso.

Ci saremo perché vogliamo disintegrare le identità, vogliamo abbattere le categorie di sesso e genere, abbiamo il bisogno di andare oltre, siamo stanchi dello sventolio di bandierine, fini a se stesse, oggi più che mai avvertiamo il bisogno di affermare i diritti e migliorare la qualità delle vite, con un sguardo all'Europa, a quelle nazioni che sono molto più avanti di noi nel dare dignità alle persone LGBTI* e nel promuovere valori come sostenibilità, vivibilità e integrazione.

La comunità LGBTI* è fiera di essere ciò che è, ma è fiera soprattutto come persone, trovando in ogni singola storia individuale la piena realizzazione di se stessi, nel momento in cui ogni singola storia sarà riconosciuta.

Il Pride di Reggio Calabria rappresenta un volano per diffondere quell'onda di libertà di cui si avverte ampiamente il bisogno, ma ben consapevoli che è necessario attivare altri strumenti per il raggiungimento di queste rivendicazioni: è necessario che le istituzioni ascoltino, che diano la possibilità di sedere ai tavoli istituzionali, è necessario che si consenta di partecipare ai processi formativi sin dalla scuola primaria, poiché è lì che i ragazzi imparano ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, è necessario fare rete, onde evitare che quella frammentazione indotta dal sistema-potere, si trasformi in una sterile guerra tra poveri.

Noi ci saremo per affermare tutto questo, con la forza di chi si è fatto carico di sostenere tutte queste rivendicazioni."