Mario Oliverio a Crotone incontra quartieri e associazioni
Nel corso della giornata che il candidato alle primarie del centrosinistra per l’elezione del Presidente della Regione, Mario Oliverio, ha dedicato alla città di Crotone, si sono svolti numerosi incontri con rappresentanti di associazioni, professionisti, imprenditori e rappresentanti istituzionali. La giornata si è conclusa con un incontro del Comitato “Fondo Gesù’’, il quartiere storico e popolare della città di Pitagora. Oliverio, accompagnato dai consiglieri comunali guidati dal capogruppo consiliare Giancarlo Devona, ha avuto modo di approfondire le diverse problematiche del mondo dell’impresa, dei diversi settori sociali, del mondo del lavoro e delle professioni. Nel percorso intenso che ha contrassegnato la giornata crotonese, il candidato alle primarie è stato accompagnato anche da Antonella Rizzo, già assessore ai Lavori Pubblici del comune di Crotone.
Nel corso dell’incontro con il Comitato del Fondo Gesù il presidente dello stesso ha illustrato le problematiche del quartiere popolare che, durante l’alluvione del 1996, ha subito le conseguenze disastrose dell’esondazione del fiume Esaro. “La giornata odierna mi ha consentito – ha detto Oliverio - di approfondire e di meglio conoscere le problematiche di Crotone e di alcuni quartieri in particolare. Nella difficoltà che vive la Calabria sul piano economico e sociale, la condizione di Crotone e della sua provincia - ha aggiunto - costituisce un punto dolente di acuta sofferenza. La crisi del polo industriale, i gravi ritardi nell’opera di bonifica del sito industriale, l’assenza di investimenti da parte dello Stato e della Regione, hanno messo in ginocchio l’economia della città e della provincia crotonese, che vive una condizione di grave marginalità. Crotone e la sua provincia hanno grandi potenzialità e costituiscono una preziosa risorsa da valorizzare nel progetto di crescita e di sviluppo della Calabria che bisogna mettere subito in moto”.
“Il nostro impegno – ha concluso Oliverio - è quello di valorizzare i territori e le loro vocazioni di sviluppo, partendo dal basso per costruire una nuova Calabria e per dare un futuro alla nostra terra”.