Sfruttamento della prostituzione, arrestati due rumeni a Crotone
Nel corso di alcuni servizi di controllo volti a fronteggiare il fenomeno della prostituzione, disposti dal Questore della provincia di Crotone Dr. Luigi Botte, questa mattina il personale della Squadra Volante di Crotone ha tratto in arresto Petre Coman, 26enne e Ionut Badea, 27enne, entrambi rumeni e residenti a Crotone, per i reati di sfruttamento della prostituzione aggravato ai danni di tre connazionali e resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso tra loro.
Nello specifico, le tre vittime stavano per mettere in atto una fuga architettata già da molto tempo. Quindi, approfittando della momentanea assenza dei due uomini, due delle donne si sarebbero introdotte nella casa dove vivevano con gli arrestati per preparare velocemente i bagagli, mentre la terza donna fungeva da “palo”.
Il tentativo di fuga, però, sarebbe stato reso vano dal rientro dei due uomini rumeni che, vista la situazione, avrebbero aggredito le donne in maniera così violenta che una delle predette perdeva i sensi.
La cittadina rumena rimasta all’esterno dell’abitazione sarebbe riuscita, comunque, ad effettuare una chiamata al “113”, nel corso della quale forniva notizie circa l’aggressione.
Una volta giunti sul posto gli operatori della Squadra Volante hanno cercato di bloccare i due rumeni, i quali avrebbero opposto ferma resistenza agli agenti e avrebbero tentato di darsi alla fuga.
In Questura le tre cittadine rumene hanno sporto denuncia contro i connazionali che, pertanto, sono stati tratti in arresto per i reati di sfruttamento della prostituzione aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso tra loro.