‘Ndrangheta: processo Ada, 55 condanne e 34 assoluzioni
Con una sentenza di 55 condanne e 34 assoluzioni (solo in un caso è stato dichiarato il non doversi procedere per morte del reo), si è concluso in tarda serata a Reggio Calabria il processo celebrato col rito abbreviato dinnanzi al gup Antonino Laganà. Il processo è nato dall'operazione Ada, condotta nel febbraio 2013 dai Carabinieri di Reggio Calabria coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia reggina, e che sfociò con l'arresto di 65 soggetti, presunti appartenenti e contigui alla 'ndrangheta nella sua articolazione territoriale denominata cosca "Iamonte", operante a Melito di Porto Salvo (RC) e territori limitrofi.
Nel corso dell'attività investigativa, è stato accertato come il comprensorio del comune di Melito di Porto Salvo fosse interamente sotto il controllo asfittico della cosca Iamonte che, unitamente alla cosca Paviglianiti - egemone in San Lorenzo e Bagaladi - si è posta come una tra le più consolidate ed importanti organizzazioni criminali della fascia ionica della provincia reggina. Accogliendo parzialmente le richieste dei pm Antonio De Bernardo e Luca Miceli, il gup Antonino Laganà ha emesso sentenza condannando 55 imputati a pene per complessivi oltre 300 anni di reclusione. (AGI)