‘Ndrangheta: operazione “Nasty”, tre assoluzioni in appello
La Corte d'Appello di Catanzaro ha assolto i tre imputati coinvolti nell'operazione antimafia "Nasty Embassy" scattata il 18 novembre 2011.
Le assoluzioni interessano Andrea Mantella, 40 anni, di Vibo Valentia, per il quale la Procura generale aveva chiesto 8 anni di reclusione; Salvatore Morelli, 31 anni, di Vibo, per il quale erano stati chiesti 7 anni; Vincenzo Mantella, 28 anni, cugino di Andrea, la cui richiesta di pena ammontava a 2 anni. Andrea Mantella era difeso dagli avvocati Francesco Catanzaro e Francesco Sabatino, Salvatore Morelli dagli avvocati Giuseppe Di Renzo e Salvatore Staiano, Vincenzo Mantella dall'avvocato Sabatino.
Estorsioni aggravate dal metodo mafioso e violenza privata le accuse per le quali era stata chiesta la condanna. L'inchiesta era stata condotta dal pm Pierpaolo Bruni con il coordinamento dell'allora procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, Giuseppe Borrelli. Le indagini sul "campo" erano state invece condotte dalla Squadra Mobile di Catanzaro diretta da Rodolfo Ruperti che aveva raccolto le dichiarazioni della vittima, l'imprenditore vibonese Domenico Russo.
Quest'ultimo, secondo l'accusa, per timore di ritorsioni, avrebbe rinunciato a diversi crediti nei confronti degli indagati dopo la vendita di autovetture di grossa cilindrata. Gli imputati erano stati assolti pure in primo grado dal Tribunale di Vibo Valentia. (AGI)