‘Ndrangheta: Ruperti, ecco chi è il nuovo boss di Vibo
"Andrea Mantella è un soggetto molto temuto dalle organizzazioni criminali vibonesi ed ha precedenti per omicidio ed associazione mafiosa essendo rimasto coinvolto in due operazioni antimafia. La sua forza militare era tale che i due omonimi cugini al vertice del clan Lo Bianco di Vibo Valentia si sarebbero contesi il suo appoggio ai fini di prevalere l'uno sull'altro". Questo il "ritratto" di Andrea Mantella, 40 anni, ritenuto fra i principali esponenti della 'ndrangheta vibonese, fatto stamane in aula dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia dal capo della Squadra Mobile di Catanzaro, Rodolfo Ruperti, nel corso del processo nato dall'operazione "Nasty Embassy", scattata il 18 novembre 2011.
Rispondendo alle domande del pm della Dda, Pierpaolo Bruni, il vicequestore Ruperti ha delineato l'attivita' estorsiva, aggravata dal metodo mafioso, che Andrea Mantella e gli imputati Salvatore Morelli e Vincenzo Mantella avrebbero posto in essere ai danni di un commerciante di auto di Vibo il quale, per timore di ritorsioni, avrebbe rinunciato a diversi crediti vantati nei confronti degli imputati dopo aver venduto loro delle auto di grossa cilindrata.
L'imprenditore sarebbe stato poi costretto a recarsi nel 2010 nella clinica "Villa Verde" di Donnici (Cs) per far visita ad Andrea Mantella che li' si trovava agli arresti domiciliari. Nell'occasione l'imprenditore, pur taglieggiato, si sarebbe presentato al cospetto di Mantella con dolci e pasticcini. (AGI)