‘Ndrangheta: processo “Nasty”, Pm chiede tre condanne
Il pm Pierpaolo Bruni, sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, ha chiesto al Tribunale collegiale di Vibo Valentia condanne complessive per 20 anni di reclusione nei confronti di tre imputati vibonesi coinvolti nell'operazione antimafia "Nasty Embassy" scattata il 18 novembre 2011.
Nove anni di reclusione e 1.500 euro di multa sono stati chiesti per Andrea Mantella, 40 anni, di Vibo Valentia, ritenuto fra i principali esponenti della 'ndrangheta vibonese; 8 anni e mille euro di multa è invece la richiesta per Salvatore Morelli, 31 anni, anche lui di Vibo Valentia; 3 anni è infine la richiesta per Vincenzo Mantella, 28 anni, cugino di Andrea.
Estorsioni aggravate dal metodo mafioso ed un caso di violenza privata con la medesima aggravante le accuse per le quali è stata chiesta la condanna. Vittima delle "attenzioni" del gruppo sarebbe stato il rivenditore di autoveicoli, con attività imprenditoriale a Vibo, Domenico Russo, il quale, per timore di ritorsioni, avrebbe rinunciato a diversi crediti vantati nei confronti degli indagati dopo la vendita di alcune autovetture di grossa cilindrata.
L'imprenditore sarebbe stato anche costretto a recarsi nel 2010 nella clinica "Villa Verde" di Donnici (Cs) per far visita ad Andrea Mantella che li' si trovava agli arresti domiciliari. Nell'occasione l'imprenditore, pur taglieggiato, si sarebbe presentato al cospetto di Mantella con dolci e pasticcini. (AGI)