Tangenti Anas, la “Dama nera” collabora: concessi i domiciliari
Antonella Accroglianò va gli arresti domiciliari. Il Gip Giulia Proto ha accolto l’istanza del legale Ginacarlo Pittelli concedendo la misura alla dirigente responsabile del coordinamento tecnico amministrativo dell’Anas e finita al centro dell’operazione Dama Nera che avrebbe scoperchiato un presunto giro di corruzione nella società che gestisce le reti autostradali italiane ed in cui imprenditori sarebbero stati disposti a pagare per aggiudicarsi alcuni appalti.
Accroglianò, considerata dagli inquirenti come il “vero e proprio deus ex machina all’interno del sodalizio” che gestiva il giro di tangenti era in carcere dal 22 ottobre. Il Gip, preso atto della volontà della dirigente di collaborare con gli inquirenti, l’ha premiata concedendogli i domiciliari.