Mattarella a Catanzaro per inaugurare il “Palazzo degli Itali”. Catanzaronelcuore: ottima notizia
“Apprendiamo con enorme gioia che sabato 30 gennaio si terrà la cerimonia inaugurale della Cittadella Regionale di Catanzaro, e che alla stessa ha annunciato la sua presenza il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, come informa il governatore calabrese Mario Oliverio.” È quanto rende noto il Movimento Civico Indipendente “Catanzaronelcuore”.
“È un’ottima notizia, - prosegue il movimento - che aspettavamo da tempo e dalla quale ci attendiamo esiti positivi non solo in merito all’organizzazione dell’evento – già di per sé prestigioso vuoi perché la Cittadella la si attendeva da oltre quarant’anni, vuoi perché sarà inaugurata dal Capo dello Stato – ma anche per la funzione simbolica che la nuova e maestosa struttura che sorge lungo Viale Europa consegna all’intera collettività calabrese. Infatti da troppi decenni il ruolo politico-direttivo di Catanzaro inerente al suo status di capoluogo di regione è stato menomato ab origine dalla duplicazione istituzionale, col Consiglio Regionale dirottato incomprensibilmente in riva allo Stretto, nonché da una vergognosa e prolungata mancanza in città di un’unica efficiente e prestigiosa sede che raccogliesse al suo interno tutte le funzioni amministrative e politiche dell’ente regionale.
Oggi finalmente la Cittadella esiste, - continua - è operativa e sorge nell’area direzionale della nostra città, un territorio dall’originalissima caratteristica geografica – l’Istmo di Catanzaro appunto – che ci parla di una storia affascinante, che per primo ebbe il nome Italia traendolo dall’antica presenza del popolo degli Itali, appellativo che poi, in epoca romana, si diffuse all’intera penisola fino alle Alpi.
In quest’ottica sarebbe opportuno, come più volte chiesto e avvalorato anche da un referendum locale, che la cerimonia inaugurale alla presenza di Mattarella corrisponda anche all’intitolazione della Cittadella quale “Palazzo degli Itali” . Tale intitolazione, infatti, soddisfa pienamente i criteri di identità culturale, civile e sociale dell’intera comunità calabrese poiché è riferibile esclusivamente alla nostra regione ed al suo capoluogo, ed è portatrice di un importante significato simbolico. Tale intitolazione oltre a significare un elemento di unità per la Calabria, rappresenta pure un irripetibile elemento per veicolare l’origine calabrese del nome che porta la nostra nazione. Un’occasione che non solo non bisogna perdere ma che saggiamente occorre sfruttare per offrire una bella immagine del nostro territorio attraverso la sua sede istituzionale più importante e più prestigiosa.
Nella certezza che il governatore Oliverio avrà tenuto e terrà nella giusta considerazione tali riflessioni, siamo altrettanto certi che in occasione dell’importante cerimonia inaugurale del prossimo 30 gennaio tutti gli operatori della comunicazione e del mondo istituzionale avranno cura di descrivere e divulgare l’evento in modo corretto, rinunciando – speriamo per sempre! – ad identificare una sede così autorevole con improbabili toponimi rionali e di contrade! Stiamo parlando della “casa dei calabresi”, il “Palazzo degli Itali”, la Cittadella Regionale di Catanzaro; - conclude Catanzaronelcuore - non vorremmo che qualcuno perseverasse nelle distrazioni, nell’ignoranza, nell’errore di usare toponimi di quartiere a fronte di una comunicazione destinata ad un pubblico ampio.”