Carnival Race: la galleria del vento non si spegne, già le date della prossima edizione
La “galleria del vento” di Crotone non si spegne: dopo un primo giorno di tramontana forte e costante, ecco il libeccio con una prova spinta da 18 nodi e la seconda animata da 22 nodi con raffiche fino a 28. Condizioni esaltanti che stanno premiando la scelta del Club Velico pitagorico di piazzare una regata internazionale a febbraio, decisamente "fuori stagione", per convocare nelle acque del Mar Ionio i timonieri d'Italia e d'Europa in un periodo nel quale il freddo impedisce, altrove, gli allenamenti e le regate.
Non a caso sono state già diffuse le date della prossima Carnival, l'edizione numero due, quella del 2017, che si svolgerà dal 25 al 28 febbraio dell'anno venturo.
I cadetti, e cioè gli atleti più giovani, sono rimasti a terra: vento troppo forte per loro. Gli juniores invece hanno vissuto una giornata da ricordare, tanto impegnativa sul piano tecnico quanto spettacolare. Fra questi, hanno decisamente brillato i casalinghi: Demetrio Sposato (Club Velico Crotone) è balzato in testa con due prove nelle quali è giunto rispettivamente secondo e terzo, seguito da Craig Farrugia Vella (Malta) e dal compagno di squadra Andrea Milano (Club Velico Crotonese) che si confermano atleti di rango internazionale. Prima nella classifica femminile, ancora, Lucille Frascari (Planet Sail Bracciano).
"E' presto per gioire - dichiara il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri - ma è certo che i nostri atleti stanno onorando la competizione in linea con le aspettative. Demetrio e Andrea sono due timonieri di razza che, allenandosi insieme, oltre che nelle file della nazionale allenata da Marcello Meringolo, stanno crescendo ancora. Ma tutta la squadra è in crescita e questo è molto bello".
In mattinata, nell'area di regata, la visita del neo sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi che si è intrattenuta con i soci del Club, con i giovani dello staff, con i ragazzi delle tre scuole coinvolte, Liceo Classico, Liceo Scientifico e Istituto Nautico.
"Queste iniziative, che producono risultati sociali e turistici importantissimi, devono trovare il nostro sostegno a tutti i livelli" ha commentato il rappresentante del Governo. La Bianchi, insieme al capitano del Club Velico Alice Ruggiu, ha quindi scambiato la bandiera italiana con quella israeliana della squadra presente alla Carnival Race in segno di rispetto per il principio di uguaglianza fra i popoli, fra i giovani, fra gli sportivi. Una risposta calabrese alla discriminazione subita da Israele ai Campionati mondiali giovanili in Malesia. Antoniacopo Pepparelli, altro timoniere del circolo crotonese, ha consegnato dal canto suo ai colleghi israeliani una cesta di cedri, frutto sacro per i ragazzi di Tel Aviv.