Omicidio dipendente comunale a Petronà, Cassazione conferma condanna

Catanzaro Cronaca

È stato condannato in secondo grado il boscaiolo Francesco Rocca, ritenuto l’assassino di Claudio Rizzuti, dipendente comunale ucciso il 23 novembre 2012 a Petronà. L'omicidio di Rizzuti fece scalpore poiché venne ripreso da alcune telecamere di videosorveglianza che immortalarono l'omicida correre tra i passanti imbracciando il fucile.

La condanna è stata confermata dalla Corte di Cassazione dopo che la Corte d'assise d'appello di Catanzaro ha condannato Rocca ad una pena di 12 anni, undici mesi e dieci giorni. Mentre, la Suprema Corte, nel respingere il ricorso presentato dall'avvocato difensore Luigi Falcone, ha anche stabilito anche il pagamento delle spese processuali e quello delle spese sostenute dalla difesa della parte civile rappresentata dall'avvocato Domenico Viscomi per conto della moglie della vittima.