Evacuazioni e crolli causati dal maltempo, convocata l’unità di crisi in Prefettura
E’ stata convocata, stamane, 25 novembre, presso la Prefettura di Crotone, l’Unità di Crisi per fare il punto di situazione in ordine alle avversità meteo che stanno interessando il territorio provinciale dalle prime ore della giornata.
Presenti i soggetti istituzionali della Questura di Crotone, Comando Provinciale Carabinieri, Comando Provinciale Corpo Forestale dello Stato, Comando Provinciale Vigili del Fuoco, Sezione Polizia Stradale, Provincia di Crotone, Sindaco del Comune di Crotone, Comandante Polizia Municipale di Crotone, A.S.P. di Crotone – U.O. S.U.E.M. 118, ANAS e l’Unità organizzativa territoriale di Protezione Civile Regionale.
Nella riunione sono stati individuati i punti di maggiore criticità a Crotone, Rocca di Neto, Strongoli, Casabona, Roccabernarda, Scandale e Petilia Policastro.
In particolare, criticità hanno interessato per smottamenti la Strada provinciale 18; il torrente Cavallino, a Rocca di Neto è esondato senza conseguenze per la popolazione; a Strongoli è stata emessa ordinanza di evacuazione di 10 nuclei familiari; a Santa Severina, in centro storico, si è verificato un crollo di un muro senza danni alle persone.
La Capitaneria di Porto sta monitorando l’alveo del fiume Esaro, a Crotone, nonché i corsi di acqua che interessano la stessa città di Crotone. I Vigili del Fuoco, operativi sul territorio, hanno fatto richiesta di rinforzo di 15 unità di soccorso. All’esito della riunione, i componenti dell’Unità di Crisi hanno concordato di rimanere permanentemente allertati fino a comunicazione di cessata esigenza.