Feroleto. Un arresto per detenzione abusiva di armi
Nella giornata di ieri è stato effettuato dal comando compagnia di Gioia Tauro un servizio ad ampio raggio teso alla repressione del fenomeno delle rapine in danno di cacciatori ed articolato su un sistema di vigilanza dinamica del territorio e di mirate perquisizioni domiciliari finalizzate alla ricerca di armi, provento delle suddette rapine ovvero utilizzate per commettere le stesse.
In tale contesto operativo, nel pomeriggio, militari della stazione carabinieri di Feroleto della Chiesa (RC), supportati da militari del nucleo operativo e radio mobile della compagnia di Gioia Tauro, nel corso di perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione di Pietro Papasidero, gioiese di 34 anni, pregiudicato, hanno rinvenuto, abilmente occultato nel doppio fondo di un armadio, un fucile automatico cal. 12 marca Benelli tipo “lupara”, con matricola abrasa e calcio e canna mozzati.
L’uomo è stato tratto in arresto ed associato presso il carcere di Palmi poiché ritenuto responsabile dei reati di: detenzione illegale di arma comune da sparo, alterazione dell’arma stessa e ricettazione. L’arma sequestrata sarà oggetto di accertamenti tecnico/balistici presso il Ris di Messina al fine di appurare se la stessa sia stata utilizzata in precedenti eventi delittuosi.