Pd Crotone. Iacucci si “insedia”: ribelli? “Cancellati” dal partito, e chiude la porta in faccia a Sculco
“La linea del Partito democratico è stata tracciata e non si modificherà: Mario Oliverio non sarà ricandidato e si è scelto di puntare su Pippo Callipo aprendo al civismo”: è quanto ha detto Franco Iacucci, commissario della segreteria provinciale del Pd di Crotone (QUI), oggi pomeriggio, incontrando i giornalisti.
Sul presidente uscente Iacucci ha ribadito che il segretario nazionale del partito, Nicola Zingaretti, ha incontrato due volte il governatore, spiegando che il giudizio negativo non è stato tanto sul lavoro fatto dalla sua giunta, ma sulla percezione dei cittadini, che in base ai sondaggi commissionati ha dato un esito catastrofico.
Per il commissario cittadino, a Oliverio è stato chiesto di fare non un passo indietro ma di lato e di rendersi disponibile per un percorso di rinnovamento, nel segno dell’unità del partito, ma l’appello, finora, non è stato accolto. Callipo, invece, è stato scelto perché consente, a dire di Iacucci, di intercettare nuovi strati della società.
Sui dirigenti e amministratori di Crotone e Cosenza che si erano ribellati al commissariamento (QUI), è stato altrettanto chiaro: “Non verranno espulsi ma direttamente cancellati dagli elenchi del Pd, così come prevede lo statuto del partito, per chi va contro la linea del Pd”.
Nel pomeriggio, nei locali di Starbene, lo stesso commissario ha promosso un altro incontro con gli amministratori e con i segretari di circolo, per fare il punto della situazione e per ribadire la linea del partito e che indietro non si tornerà. Ha sottolineato che lavorerà per portare a Crotone l’unità del partito.
In riferimento ai rapporti, definiti “ambigui”, tra alcuni consiglieri comunali del Pd con l’ex amministrazione comunale guidata da Ugo Pugliese, che aveva portato al commissariamento, tempo fa, della segreteria cittadina (QUI), ha chiosato: “apertura alla società civile sì ma il Pd non può essere la ruota del carro di nessuno né tanto meno essere a rimorchio”.
Infine, sollecitato dai giornalisti su un’eventuale candidatura di Flora Sculco nel centrosinistra, Iacucci ha dichiarato: “Mi sembra che lei sia candidata con Mario Oliverio. Per un’eventuale sua candidatura nel centro sinistra non ci sono le condizioni e non è neanche in discussione”.