Estorsione al mercato ortofrutticolo di Firenze, due condanne
Due condanne e un’assoluzione. È la sentenza dei giudici del Tribunale di Firenze nei confronti di due uomini accusati di estorsione ai danni di una ditta di proprietà di due fratelli, imprenditori al mercato.
Il processo è scaturito dopo gli arresti del 2017 per un caso di estorsione e tentata estorsione avvenuto nel 2016 al Mercato ortofrutticolo del capoluogo toscano (QUI).
I giudici hanno così inflitto 11 anni e due mesi di reclusione a un 59enne di Reggio Calabria, e 9 anni a un 46enne di Catanzaro. Secondo gli inquirenti entrambi, vicini alla cosca dei De Stefano-Tegano, sarebbero stati ingaggiati per recuperare un credito di 70mila euro dai due fratelli imprenditori.
Un terzo indagato è stato invece assolto perché il fatto non sussiste. L’uomo era finito nel procedimento perché considerato complice dell’operazione di “recupero crediti”.
Per lo stesso episodio sono stati già stati condannati con rito abbreviato un 57enne di Bergamo, imprenditore nell'import export di ortofrutta, a 3 anni e 4 mesi; e un 58enne di Reggio Calabria, a 2 anni e 4 mesi. Ha patteggiato 1 anno e 7 mesi un altro imputato, napoletano 47enne residente a Trento, che avrebbe partecipato alle estorsioni.
Per l'accusa, la ditta era stata ammessa tra i creditori del fallimento ma non volle aspettare i tempi della procedura per recuperare il denaro, scegliendo la via dell'estorsione.