Auto vandalizzata nel cuore della notte, incensurato beccato con le mani nel sacco
Un cauloniese di 43 anni, P.R., è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Caulonia Marina in quanto ritenuto responsabile di danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
I FATTI
La vicenda che vedrebbe protagonista l’uomo trae origi dalla denuncia sporta la scorsa settimana da una giovane cameriera di origini romene.
La stessa si era rivolta ai militari dell’Arma poiché la sua autovettura, una Lancia Y, da qualche settimana era diventata bersaglio di numerosi atti vandalici.
L’utilitaria, infatti, era stata oggetto di graffi alle fiancate, della rottura dello specchietto retrovisore e finanche la targa anteriore era stata divelta.
Acquisita la denuncia, i militari di Caulonia Marina hanno avviato le indagini che hanno consentito di risalire al 43enne come il presunto autore dell’ultimo episodio.
In particolare, l’uomo, nel cuore della notte dello scorso 2 agosto, nei pressi del lungomare cittadino, dopo essersi avvicinato con circospezione alla piccola utilitaria, avrebbe versato della benzina all’interno del serbatoio per poi allontanarsi a gambe levate.
I Carabinieri, che avevano assistito all’intera scena, lo hanno subito bloccato e, perquisito, trovato in possesso di due bottigliette di plastica da mezzo litro intrise di benzina e di un cacciavite della lunghezza di 25 cm.
L’uomo è stato subito dichiarato in stato d’arresto ed è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di domiciliari.