Omicidio Barbieri, al via il processo d’appello
A distanza di quasi due anni e mezzo dall’omicidio di Antonio Barbieri (QUI) ha preso il via il processo di secondo grado presso la prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro.
L’udienza, svolta oggi dopo il rinvio dello scorso 26 gennaio, ha visto collegati in remoto i due imputati, Cristian Filadoro e Vincenzo Fornataro, già detenuti ed accusati dell’assassinio (QUI).
Il fatto risale al 12 gennaio del 2019, quando il Barbieri venne assalito e rinvenuto poco dopo gravemente ferito a bordo di un’auto in Via Bruno Buozzi, nello scalo di Rossano (QUI). Trasportato d’urgenza, è stato soccorso e medicato ma ciò non è bastato ad evitarne la morte, sopraggiunta quattro giorni dopo.
Per tale fatto, riconducibile per gli inquirenti a motivi passionali, vennero rapidamente individuati i due imputati: Filadoro, accusato di essere stato l’esecutore materiale del fatto di sangue, è stato condannato a 30 anni di carcere, mentre Fornataro, accusato di concorso anomalo in quanto avrebbe accompagnato con la propri auto Filadoro, è stato condannato a 16 anni di reclusione.
Entrambi avevano chiesto il rinnovo dell’istruttoria in appello, nonché un esperimento giudiziale. Le loro richieste sono state però rigettate e l’udienza verrà aggiornata il prossimo 22 giugno con l’acquisizione dei tabulati e la requisitoria.