Covid, riesplodono i casi: con più tamponi scoperti 285 nuovi positivi

Aumentano i tamponi, aumentano i casi. Una situazione che abbiamo imparato a conoscere e che vede, dopo il consueto calo del lunedì – i 146 casi nel bollettino di ieri (LEGGI) – vede presentarsi quello che possiamo oramai definire come il consueto aumento del martedì. Sono infatti 285 i nuovi casi scoperti nelle ultime 24 ore, assieme purtroppo a 3 decessi e 6 nuove ospedalizzazioni, di cui una in terapia intensiva.

La maggior parte dei contagi si registra nella provincia di Reggio Calabria (+127), seguita dalle province di Cosenza (+65), di Catanzaro (+41), di Vibo Valentia (+26) e di Crotone (+20), mentre i restanti casi si registrano da altra Regione o Stato (+6). Processati complessivamente 1 milione e 433.031 tamponi (+7.348), mentre il tasso di positività scende al 3,88%.

I DATI PER PROVINCIA

I casi di Covid fin qui accertati in Calabria, comprese le guarigioni sopraggiunte nel frattempo, e suddivisi per ogni singola provincia sono i seguenti:

Nel reggino i positivi al covid salgono a 33.070 (+127), mentre i casi attivi sono 1.759. Di questi: 1.713 in isolamento, 43 in reparto e 3 in rianimazione. Complessivamente, sono 30.891 i guariti e 420 i decessi.

Nel cosentino, i positivi riscontrati sono 29.587 (+65), mentre i casi attivi sono 1.642. Di questi, 1.580 sono in isolamento, 56 in reparto e 6 in rianimazione. Complessivamente, si registrano 27.267 guariti e 678 decessi.

Nel catanzarese, i contagi accertati finora sono 12.159 (+41), mentre i casi attivi sono 329. Di questi, 304 in isolamento, 17 in reparto e 8 in rianimazione. Complessivamente, sono guariti 11.664 pazienti e ne sono deceduti 166.

Nell vibonese, i casi covid salgono 7.542 (+26) mentre gli attivi sono 387. Di questi: 378 si trovano in isolamento, 9 in reparto e nessuno in terapia intensiva. Complessivamente, sono 7.049 i pazienti guariti e 106 i deceduti

Nel crotonese, infine, i casi riscontrati salgono a 9.073 (+20) mentre gli attivi sono 162, di cui 159 in isolamento domiciliare e 3 in ospedale, nessuno in terapia intensiva. Complessivamente, sono 8.792 i guariti e 119 i deceduti.