Assoluzione Tallini, la Dda si appella contro la decisione del Tribunale
Ennesimo colpo di scena nella vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto Domenico Tallini, ex presidente del consiglio regionale nella giunta Santelli nonchè ex esponente di Forza Italia, oggi passato tra le fila di Noi con l'Italia. Lo scorso febbraio Tallini era stato assolto dalle accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e scambio elettorale politico-mafioso: accuse pesanti mosse nell'ambito del processo Farmabusiness (QUI).
Secondo la Direzione Distrettuale Antimafia, l'esponente politico avrebbe fatto parte di una rete di presunti affiliati alla cosca dei Grande Aracri, essendo immischiato in presunti illeciti riguardanti la vendita all'ingrosso di farmaci: una copertura per gestire i proventi dell'attività criminale della cosca, grazie all'aiuto di imprenditori, politici e funzionari pubblici collusi.
Proprio i magistrati, dunque, ritengono Tallini "plasticamente inserito nell'affare", e ricordano come proprio il principale imputato - l'antennista Domenico Scozzafava, condannato a 16 anni di reclusione con il rito abbreviato - fece in più occasioni il nome dell'asessore, assieme anche a noti esponenti del clan come Leonardo Villirillo o Salvatore Grande Aracri. Da qui la decisione di appellarsi alla sentenza del Tribunale.