Serie C. Il Crotone “licenzia” la pratica Monterosi (1-0) e si gode la vetta in solitaria
La squadra di Mister Lerda, dopo il turno infrasettimanale, torna tra le mura amiche dello stadio Ezio Scida, per disputare la quarta giornata di campionato che termina con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa, ora in testa alla classifica. Per vedere il primo ed unico gol dell’incontro ci vuole il 40’ minuto del primo tempo quando Chiricò, dalla sua mattonella, calcia una velenosa punizione che fissa il punteggio sul definitivo1-0. Match tutto sommato a senso unico con il Crotone che ha fatto la partita e un Monterosi Tuscia che, attendista, ha provato sino alla fine a fare il suo gioco nel tentativo di riacciuffare l’incontro.
di Francesco Pitingolo
Il Crotone, dopo aver chiuso e superato a pieni voti la pratica Pescara, è tornato in campo innanzi al proprio pubblico per consolidare la sua leadership in campionato.
Mister Lerda decide di affrontare l’ottava forza del torneo col piglio della grande e per l’ennesimo big match di oggi contro una compagine che nello scorso campionato è riuscita a centrare i play off, decide di mandare in campo un 4-3-3 schierando: in porta Branduani; in difesa Giron, Cuomo; Bove (preferito al capitano Golemic, rimasto fuori perché divenuto oggi papà) e Calapai; a centrocampo sulla fascia sinistra Tribuzzi, in camera di regia Petriccione e sulla fascia destra Awua; in attacco Kargbo e Chiricò a supporto della punta Guido Gomez.
L’ex mister Menichini è giunto sul manto erboso dello “Scida” per tentare il colpo gobbo contro una compagine che, assieme al Catanzaro, è data come una delle favorite per la vittoria finale del torneo di Lega Pro.
Per la sfida di oggi il tecnico della compagine ciociara ha deciso di schierare un 4-4-2: a difendere i pali con il n.1 Alia; seguito dal n.3 Cancellieri, n.6 Borri, n.10 Carlini, n.11 Santarpia, n.14 Verde, n.18 Parlati, n.19 Piroli, n.23 Di Francesco, n.24 Lipani e n. 33 Mbende.
A dirigere l’incontro è stato il Sig. Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto, coadiuvato dagli assistenti Antonio Junior Palla di Catania e Fabio Dell’Arciprete di Vasto. Quarto uomo: Giuseppe Mucera di Palermo. Il Sig. Pirrotta non ha precedenti con entrambe le squadre.
IL PRIMO TEMPO
Inizia il match dopo un minuto di raccoglimento dedicato alle vittime delle Marche e a toccare la prima palla dell’incontro è la compagine ospite con Di Francesco che prova ad impostare la prima azione dalle retrovie senza però riuscire ad impensierire oltremodo l’attenta e stretta maglia difensiva pitagorica che chiude l’avversario e lo costringe a perdere la sfera sul fondo.
Il Crotone, dopo cinque minuti, si rende subito pericoloso con un’azione corsara imbastita dalla fascia destra dominata da Cosimo Chiricò, e sciupa con Kargbo in conclusione una ghiotta occasione che avrebbe permesso alla squadra di casa di condurre la gara.
Gli squali provano a fare la partita che sino al 20’ minuto si è rilevata ordinata e corretta ma sciupa le tante palle gol costruite, non riuscendo a finalizzare e sbloccare il risultato.
D’un tratto il match s’innervosisce e il Monterosi Tuscia prova a venir fuori dalla propria metà campo senza però mai realmente impensierire l’estremo difensore pitagorico mai chiamato in causa in questo primo tempo.
Poco dopo la mezz’ora la partita appare bloccata a centrocampo: le due squadre si studiano pronte ad approfittare l’una dell’errore dell’altra senza che il tabellino marcapunti cambi essendo il punteggio ancora fissato sullo 0-0.
Al 40’ minuto si sblocca l’incontro dello Scida con il solito Chiricò che, dalla sua mattonella, calcia una punizione velenosa che si infila nell’angolino destro della porta difesa da Alia che non prova nemmeno la parata.
Termina la prima frazione di gioco senza alcun minuto di recupero: partita maschia, con il Monterosi Tuscia che ha provato con tutte le sue forze a respingere l’intraprendenza del Crotone che ha fatto sin qui il match.
Alla fine la sblocca uno dei migliori in campo, Cosimo Chiricò, vera spina nel fianco della difesa e fascia destra ciociara; anche nella partita odierna l’attaccante pitagorico si è dimostrato prezioso e letale su calcio piazzato.
IL SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa e il Crotone sostituisce Bove con Papini; nessuna sostituzione per il Monterosi Tuscia che riprende con lo stesso undici iniziale.
Questa volta è il Crotone che prova a rendersi pericoloso impostando la manovra, ma gli ospiti sono attenti a non commettere altri errori che potrebbero rivelarsi fatali e scrivere anzitempo la parola fine alla gara.
Al 5’ minuto del secondo tempo regolamentare, uno scatenato Tribuzzi recupera una sfera nella propria area ed inizia una marcia inarrestabile verso la metà campo avversaria: il centrocampista pitagorico prova a servire Kargbo che di poco non aggancia la sfera.
Anche in questo secondo tempo la musica non cambia perché è il Crotone a fare la partita con un Monterosi Tuscia che prova a respingere gli squali in attesa di eventualmente innescare un contropiede.
Per vedere la prima azione da gol degli ospiti ci vuole il 18’ della ripresa quando Samuele Parlati prova di testa in tuffo a sorprendere Branduani senza però centrare il sette.
Al 26’ il Crotone va vicino al raddoppio con Calapai che per poco sbaglia il tap in vincente che avrebbe messo a buon frutto una stupenda azione corale orchestrata dai compagni di squadra.
Poco dopo la mezz’ora della ripresa inizia il solito walzer di sostituzioni per entrambe le squadre che provano ad apportare i giusti correttivi alle formazioni nel tentativo di animare, ancor di più, gli animi dei tifosi presenti allo Scida e non solo.
Termina l’incontro dopo 4 minuti di recupero e un Crotone non troppo cinico riesce a portare a casa l’intera posta in palio contro una formazione di tutto rispetto consolidando sempre più la sua leadership in campionato anche grazie al risultato proveniente da Cerignola (QUI).
Oltre a Chiricò, autore del gol vittoria, merita menzione la prestazione di Petriccione vero e proprio metronomo a centrocampo capace di dettare i giusti tempi ai reparti dello scacchiere pitagorico.
I 4.320 tifosi rossoblù presenti allo Scida possono dunque esultare cantando “la capolista se ne va” in attesa del match di sabato prossimo dove il Crotone sarà impegnato contro il Potenza.
IL TABELLINO
Crotone-Monterosi 1-0
Rete: Chiricò 41’
Crotone: Branduani; Calapai, Cuomo, Bove (1’st Papini), Giron; Awua, Petriccione, Tribuzzi (23’st Vitale); Chiricò (33’st Pannitteri), Gomez (33’st Tumminello), Kargbo (21’st Panico). A disp.: Dini, Lucano, Golemic, Crialese, Giannotti, Mogos, Rojas, Bernardotto, Filosa. All. Lerda
Monterosi: Alia; Piroli (34’st Tartaglia), Borri, Mbende, Cancellieri; Verde (20’st Di Renzo), Parlati, Lipani (34’st Gasperi), Santarpia (41’st Tolomello); Carlini, Di Francesco (20’st Liga). A disp.: Moretti, Basile, Burgio, Giordani, D’Antonio, Cirone. All. Menichini
Arbitro: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.
Ammoniti: Verde (M), Cancellieri (M), Petriccione.
Spettatori: 4320, Abbonati 3.345, Biglietti 975; Incasso: 19079