Nel deposito dei mezzi agricoli c’era nascosto un arsenale, 38enne finisce in carcere
Cinque pistole di vario calibro, alcune delle quali con matricola abrasa, quasi trecento munizioni per pistola, otto caricatori, giubbetti antiproiettile e svariati pezzi di ricambio per armi, tra le quali sei molle di caricamento, il tutto si trovava in un locale adibito a deposito di attrezzi agricoli in contrada Corsi, nelle campagne del comune di Cassano allo Ionio, le cui chiavi erano in possesso di una donna originaria di Corigliano ma residente nel quartiere Sibari a Cassano.
Così i Carabinieri della Compagnia cittadina, insieme ai colleghi dello squadrone eliportato Cacciatori di Calabria e del nucleo cinofili Carabinieri di Vibo Valentia, hanno arrestato A.G., di 38 anni, in quanto ritenuta responsabile del reato di detenzione di armi clandestine e di munizioni.
Dopo le formalità di rito la donna è stata portata nel carcere di Castrovillari. Le armi trovate saranno invece inviate al Ris di Messina per approfondire se siano state utilizzate o meno in qualche "fatto di sangue" consumatosi nella Sibaritide.