Calcio, Serie C. Crotone-Turris. Zauli: “l’umiltà è la giusta forza”, Fontana: “tutto può accadere”
Mancano dieci giornate alla fine del campionato di serie C, col Crotone che continua ad inseguire il Catanzaro. Il distacco fra le due calabresi non è di poco conto: le “aquile” volano alto (+73) con lo “squalo” (+63) che non è riuscito ad approfittare delle due frenate della capolista (Messina-Catanzaro 1-1 e Viterbese-Catanzaro 1-0) per accorciare la distanza. Fatali per il Crotone la sconfitta ad Avellino (3-1) e il pareggio interno col Foggia (1-1). Un -5 fra le due leader del campionato sarebbe stato il giusto ritardo; per l’inseguitrice per sperare nel sorpasso nella volata finale, anche se Lamberto Zauli, nuovo alla guida del Crotone, non intende perdere di vista la capolista: “Se il Catanzaro lascia per strada qualche punto, vuol dire che arriveremo alla fine cercando di dargli fastidio”, riprendendo la ricorsa sul difficile campo del Francavilla (1-2; reti di D’Ursi e Gomez), al suo debutto sulla panchina dei rossoblù. Oggi si riparte alle 14,30 con Juve Stabia-Catanzaro e Crotone-Turris.
di Giuseppe Romano
Per il Crotone il match con la Turris è di vitale importanza per due ragioni: prova della verità di Zauli, allo Scida, dopo i tre punti conquistati in trasferta, al suo debutto, e non perdere “ossigeno” in classifica.
Per tutto l’ambiente si tratta di una prova di forza che porta euforia, autostima e riaccende il sogno della promozione in B, nella massima consapevolezza di arrivare almeno ai play-off con delle certezze assolute.
Il momento è favorevole al Crotone: mister Zauli ha messo a fuoco ombre e luci, tracciate nuove linee dinamiche, che possano ridare al gruppo adrenalina pura, certezze e tranquillità.
La scossa che si aspettava è arrivata. Serenità anche nelle conferenze stampa: il mister è chiaro nelle risposte, sorriso sempre aperto e disponibile anche alle domande scomode.
Allo “Scida” si proveranno nuovi brividi e sensazioni forti per i tifosi sfiduciati. Emozioni forti anche per Zauli, che intende imporre anche le sue idee. La Turris è avvisata! Ma sarà un avversario che fuori casa non ha sempre mollato facilmente.
Ne sono consapevoli il tecnico e tutta la “formazione” rossoblù: “l’avversario è ben allenato e sa giocare al calcio; ha spirito di sacrificio, un buon possesso palla e buoni giocatori. Non si conosce il perché abbiano pochi punti e subito tanti gol”.
Zauli avverte i suoi: “se pensiamo che la partita possa essere semplice, stiamo già in netta difficoltà”.
In settimana si è lavorato tanto per far capire a tutti che “l’umiltà di non sentirsi forti in partenza, è la giusta forza”. Il compito del mister è stato orientato a dare definita identità ad ogni calciatore e far capire l’importanza del match: “solo così le qualità del Crotone possono essere superiori a quelle della Turris”.
Le certezze non sono mancate, anzi, si sono potenziate giorno dopo giorno e permettono sonni tranquilli al tecnico: “grande senso di appartenenza, forte personalità nel modo di essere e di giocare. Qualità e umiltà non sono mancate. Me li sento sempre più vicini”.
Rispetto alla formazione schierata contro il Francavilla (1-2), nel Crotone si prevede qualche cambio. Rientra Gomez da un lungo infortunio, ma restano fuori Golemic e Awua, influenzati.
Tutti i pronostici sono favorevoli al Crotone. Anche il tecnico campano è consapevole delle difficoltà che pone il match, ma non getta la spugna, anche se penalizzato da squalifiche e infortuni: “Sembra una sfida difficile per la posizione in classifica delle due squadre, ma tutto può accadere.”
L’ottimismo non manca, dopo la settimana di ritiro, sembra ritornato il sereno. Fontana mette a fuoco la qualità della squadra e la volontà dei calciatori di fare bene contro la vice capolista. La Turris è reduce da due sconfitte consecutive (Monopoli e Potenza) e, per mister Fontana c’è l’obbligo di fare punti per risalire dal 17° posto.
L’ARBITRO
Crotone-Turris, in programma sabato 25 febbraio alle ore 14:30, allo Stadio Ezio Scida, valevole per la 10a giornata di ritorno di serie C girone C sarà diretta da Antonino Costanza della sezione di Agrigento; assistenti: Roberto Allocco di Bra e Davide Conti di Seregno; Quarto uomo: Adolfo Baratta di Rossano. Per Costanza nessun precedente col Crotone
I CONVOCATI
Crotone. 1 Dini, 2Giron, 3 Cuomo, 6 Bove, 7 D’Ursi, 9 Gomez, 19 Petriccione, 11 Cernigoi, 13 Vitale, 14 Mogos, 15 Papini, 18 Gigliotti, 19 Tribuzzi, 21 Carraro, 22 Branduani, 23 Crialese, 24 Kargbo, 26 Calapai, 27 D’Errico, 32 Chiricò, 36 Spaltro, 40 Lucano, 77 Pannitteri. Indisponibili Awua, Golemic. All. Zauli
Turris. Portieri 1 Donini, 77 Fasolino, 33 Perina. Difensori: 6 Boccia, 31 Contessa, 21 Di Nunzio, 3 Frascatore, 26 Miceli, 2 Vitiello. Centrocampisti: 4 Acquadro, 7 Ercolano, 30 Finardi, 44 Franco, 15 Haoudi, 24 Maldonado, 72 Ruffo Luci, 8 Schirò, 5 Taugourdeau, 32 Zampa. Attaccanti: D’Alessandro, 10 Giannone, 70 Guida, 11 Leonetti, 91 Longo, 19 Maniero. All. Fontana
DOVE VEDERLA
Crotone-Turris sarà trasmessa dalla piattaforma Eleven Sports e Dazn.