Calcio, Serie C. Crotone-Turris 2-3, colpaccio dei campani nel fortino rossoblù

Crotone Sport

L’esordio casalingo del Crotone, valevole per la seconda giornata del girone d’andata del campionato Serie C Now, disputato allo stadio Ezio Scida contro la Turris di Mister Caneo, se lo aggiudica la compagine di ospite col punteggio di 2-3. Nei primi minuti del primo tempo il Crotone tiene bene il pallino del gioco riuscendo a sfiorare il vantaggio in più occasioni ma, una leggerezza a centrocampo, punisce oltremodo la squadra di Zauli che subisce la rete dello 0-1 con Cum, il quale con una rasoiata, trova al 21’minuto il gol del vantaggio della Turris. La compagine ospite prende coraggio e dopo soli dieci minuti cala il bis gelando lo Scida grazie ad un colpo di testa di Maniero che sfrutta un calcio d’angolo in maniera esemplare battendo l’estremo difensore Dini e portando il risultato sullo 0-2. Nella ripresa inizio scoppiettante del Crotone che accorcia subito le distanze con Tumminello il quale batte l’estremo difensore Pagno e porta il risultato sul temporaneo 1-2. Nemmeno il tempo di gioire per i pitagorici, certi di aver riaperto la gara, che la Turris, dopo appena un minuto di gioco trova, al 47’minuto con Maniero, la rete dell’1-3. I padroni di casa però non ci stanno a sfigurare innanzi al proprio pubblico e d’orgoglio continuano a macinare gioco trovando all’81’ il secondo gol della gara con Vuthaj che segna il gol del definitivo 2-3.


di Francesco Pitingolo

Si è appena concluso l’esordio in casa degli squali rossoblù i quali hanno ospitato la Turris nella seconda giornata di questa nuova stagione pitagorica iniziata, nuovamente, sotto la stella di mister Zauli.

Scontro al vertice, dunque, tra due formazioni capolista del torneo con entrambi i tecnici pronti a vendere cara la pelle per iniziare a delineare bene la classifica ed affermarsi rispettivamente per i padroni di casa pretendenti al titolo, mentre per gli ospiti veri e propri outsider del torneo.

Il tecnico pitagorico, sapendo bene che una vittoria sarebbe riuscita a galvanizzare l’ambiente, è tornato tra le mura amiche in cerca di continuità di risultati, ritrovando tra i pali l’estremo difensore Dini, nonché l’apporto dei nuovi acquisti unitisi al gruppo squadra nell’ultima di calciomercato, ad eccezione centrocampista D’Errico, rimasto ai “box” per scontare una squalifica inflittagli dal giudice sportivo.

Per il match odierno, il tecnico della squadra calabrese, sapendo di dover contenere e mettere a freno il tridente ospite, molto incisivo nella scorsa giornata di campionato, decide dunque di iniziare l’incontro schierando il suo consueto 4-2-3-1, mandando in campo tra i pali l’estremo difensore Andrea Dini, in difesa con il n. 21 Leo accompagnato in reparto da Papini, Gigliotti e Giron; a centrocampo la regia è affidata a Petriccione posto in funzione di play, con Felippe e D’Ursi; in attacco Vitale e Tribuzzi accompagnano l’unico terminale offensivo Tumminello.

La Turris, dopo la passata stagione, ha provveduto compattare l’ambiente unendo la squadra intorno all’allenatore Bruno Caneo (tornato in Campania) che è riuscito a ribaltare il risultato in casa e ad espugnare la fortezza Benevento, chiara candidata, per i valori posseduti, alla vittoria finale del campionato.

Il tecnico dei campani è riuscito a realizzare il colpaccio conquistando i tre punti in quello che è sempre stato il fortino rossoblù schierando un incisivo 3-4-3 mandando in campo: in porta con il n. 22 Pagno; seguono in ordine numerico con il n. 3 Frascatore, 4 Franco, 5 Cocetta, 6 Miceli, 10 Giannone, 17 Nocerino, 19 Maniero, 23 Scaccabarozzi, 24 Cum, 27 Contessa.

Crotone-Turris è stata diretta dal Sig. Samuele Andreano della sezione di Prato, coadiuvato dagli assistenti Marco Matteo Barberis di Collegno, Matteo Paggiola di Legnago e dal Quarto ufficiale di gara Mauro Gangi di Enna. Il fischietto toscano non ha precedenti con le due squadre.

IL PRIMO TEMPO

Inizia il match innanzi ad una buona cornice di pubblico presente sugli spalti che, a dispetto di quanto ipotizzato in estate per la deludente mancata promozione in cadetteria, accorre allo Scida forte anche delle tremila tessere sottoscritte, facendo registrare 4.550 presenze tra biglietti venduti e abbonamenti.

A toccare la prima palla dell’incontro è la compagine ospite con Giannone che prova ad imbastire un’azione dalle retrovie senza sorprendere l’attacco pitagorico che d’anticipo toglie il possesso di palla ai campani senza però riuscire ad ottimizzare la prima occasione da rete del match.

I rossoblù insistono nella manovra offensiva ma la Turris è attenta e pronta ad innescare i propri attaccanti con passaggi lunghi e verticalizzazioni che porterebbero, come in effetti hanno portato, in contropiede la squadra di mister Bruno Caneo.

Il Crotone continua a punzecchiare la difesa ospite e, al 14’ sfiora la rete del vantaggio con Tumminello che in solitaria si invola verso la porta difesa da Pagano il quale respinge il tiro dell’attaccante pitagorico facendo terminare la sfera sui piedi di Tribuzzi che spreca la prima chiara occasione da rete della gara.

La Turris prova una timida reazione e trova la rete del vantaggio al 21’ con Cum che sfrutta un errore commesso a centrocampo dai pitagorici punendoli oltremodo, per quanto visto sinora, portando il risultato sullo 0-1.

La compagine ospite prende ancora coraggio e dopo soli dieci minuti cala il bis gelando lo Scida grazie ad un colpo di testa di Maniero che sfrutta un calcio d’angolo in maniera esemplare battendo l’estremo difensore Dini e portando il risultato sullo 0-2.

Il Crotone prova a reagire, ma il nervosismo in campo prende il sopravvento spaurendo i pitagorici che sbagliano qualcosina in fase di costruzione e conclusione.

Dopo due minuti di recupero termina il primo tempo regolamentare con un Crotone che, nei primi minuti, sembrava aver capito come interpretare la partita ma poi, col passare del tempo perde la bussola, diventa lezioso e concede qualche ripartenza e palla inattiva di troppo alla Turris che non sbaglia nulla e riesce a chiudere, la prima frazione di gioco, con un doppio vantaggio.

IL SECONDO TEMPO

Inizia la ripresa senza sostituzioni per entrambe le compagini e stavolta a cercare di imbastire l’azione è Petriccione il quale con un passaggio, prova da dietro a costruire un’azione d’attacco che culmina con un passaggio all’indirizzo di Tumminllo che trasforma la sfera nella rete del provvidenziale 1-2, accorciando le distanze dagli ospiti.

Pronti ... via, nemmeno il tempo di gioire per i pitagorici certi di aver riaperto la gara, che la Turris, dopo appena un minuto di gioco trova, al 47’, con Maniero, la rete dell’1-3.

Al 58’ inizia il walzer delle sostituzioni per entrambe le squadre: il Crotone cambia Tumminello con Guido Gomez e Felipe con Vuthai mentre la Turris sostituisce Cum con Pugliese e Nocerico per Matera.

La compagine di casa cambia pelle e schema passando ad un 3-5-2 nel tentativo di alzare il baricentro e trovare la rete che di fatto riaprirebbe la partita, ma la Turris è attenta in fase di copertura e costruzione sapendo bene di conquistare punti pesanti in trasferta.

Il Crotone prova a ritrovare il pallino del gioco ma gli ospiti vanno in fiducia, forti del vantaggio, macinando gioco e creando superiorità numerica nell’area pitagorica che prova a contenere la foga dei campani.

I padroni di casa però non ci stanno a sfigurare innanzi al proprio pubblico e d’orgoglio continuano a macinare gioco trovando all’81’ il secondo gol della gara con Vuthaj che riapre la gara, seppur inutilmente, con la rete del 2-3.

Negli ultimi cinque minuti lo squalo ritrova la verve di inizio partita e sfiora all’85 il gol del pareggio sempre con Vuthaj che per poco non riesce a far esplodere lo stadio.

Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità decretando la sconfitta del Crotone contro un’attenta Turris che diventa la nuova temporanea capolista del torneo Serie C Now.

La compagine ospite ha dimostrato di essere squadra facendo bene la fase difensiva ma benissimo la fase offensiva non sbagliando quanto di buono creato in fase di costruzione.

Il Crotone deve ancora rodare bene gli schemi, lascia ben sperare il buon gioco espresso nei primi e negli ultimi minuti della gara anche grazie a dei buoni cambi effettuati dal tecnico pitagorico che lasciano intravedere tanta qualità anche in panchina.

Appuntamento a domenica 17 settembre quando il Crotone sarà chiamato a scrivere un’altra avvincente pagina di questo torneo tra le mura ospiti della Virtus Francavilla.

IL TABELLINO

CROTONE: Dini; Leo (31’st Giannotti), Papini, Gigliotti, Giron; Petriccione, Felippe (13’st Vuthaj), Vitale (43’st Cantisani); D’Ursi (31’st Pannitteri), Tumminello (13’st Gomez), Tribuzzi. A disp. : D’Alterio, Lucano, Spaltro, Bove, Crialese, Loiacono, Rojas, Bruzzaniti, Jurcec, Vinicius. All. Zauli

TURRIS: Pagno; Cocetta, Miceli, Frascatore (20’st Burgio); Cum, Scaccabarozzi, Franco (12’st Pugliese), Contessa; Giannone (25’st De Felice), Maniero (25’st D’Auria), Nocerino (12’st Matera). A disp. : Iuliano, Fasolino, Esempio, Maestrelli, Musumeci, Primicile, Guida, Pavone. All. Caneo

Arbitro: Andreano di Prato

Reti: 21’pt Cum (T), 31’pt e 2’st Maniero (T), 1’st Tumminello (C), 36’st Vuthaj (C)

Ammoniti: Tumminello (C), Vitale (C), De Felice (T), D’Auria (T)

Spettatori: 4.550 (3.198 abbonati)