Calcio, Serie C. Il Picerno fa paura ma nel Crotone l’ottimismo c’è: manca la vittoria

Crotone Sport

Crotone-Picerno, si gioca alla Scida per la settima giornata di campionato. Il Crotone ha l’obbligo di vincere per risalire la classifica, che lo vede al 13mo posto. Il Picerno ha velleità di promozione diretta e occupa il terzo posto a soli tre punti dalla vetta, che vede capofila la Juve Stabia. Due squadre di qualità con una forza offensiva elevata (Picerno) e una difesa in difficoltà (Crotone)


di Giuseppe Romano

Il Crotone è in debito con i propri tifosi, dopo la sconfitta non gradita a Benevento (3-2) e la posizione in classifica, che lo pone al tredicesimo posto (7 punti), con Avellino e Catania (una partita in meno).

Dieci gol subiti in quattro giornate (Benevento 3-2, Francavilla 3-1, Turris 3-2, Audace 1-1) sono tanti per una squadra ambiziosa, strutturata con giocatori di valore superiore alla media. Ci si aspettava una crescita progressiva, dopo la prova di carattere mostrata contro la Turris in casa, ma non è stato così: troppi errori individuali e che hanno creato seri problemi nelle linee difensive.

In discussione le decisioni di mister Zauli per le scelte tattiche non metabolizzate ancora da alcuni giocatori. Una sofferenza che il tecnico pitagorico ha avvertito nella giusta dimensione e chiede ai suoi di “mettersi in campo con la testa del lottatore, senza concedere troppi spazi agli avversari”.

L’impegno inizia contro il Picerno, terzo in classifica a tre punti dalla capolista (14 p) e a due dal Benevento che ha conquistato la seconda posizione, con i tre punti strappati al Crotone. Dopo Turris (14 gol) e Latina (11) i picernesi sono la terza forza offensiva del campionato con dieci gol in attivo, quanti ne ha subito la squadra calabrese.

Una equazione che andrà risolta sul manto erboso dell’Ezio Scida, che Zauli considera il “fortino” da difendere, richiamando tutti al senso di appartenenza alla squadra e a questo stadio, teatro di grandi spettacoli con Juve, Inter, Milan, e tutte le altre che ancora oggi sono le leader della serie A.

Contro il Picerno, “si vuole sfruttare il fattore ambientale e far capire che, allo Scida, non ce ne sarà più per nessuno”. La tifoseria ha dato ascolto all’invocazione del direttore sportivo, Di Bari, e sarà in Curva Sud per scaricare l’adrenalina rimasta dalle precedenti giornate in questo match di rilancio.

Mister Zauli sa quanto sarà difficile battere quest’avversario, che lo aveva stupito già nel precedente campionato: “squadra allenata bene e con buone idee in testa. Si muove bene sulle fasce, sa difendere, palleggiare, ripartire in velocità, con qualità ed esperienza”.

È chiaro che si preannuncia una partita difficile per la formazione crotoniate che ancora non ha metabolizzato la rimonta del Benevento mentre si era in vantaggio di due gol.

Il mister pitagorico non ha certezze sulle strategie dell’avversario e conta sulla “voglia di riscatto”, da parte di tutto il gruppo, che cambierebbe gli scenari, con una forte accelerata in classifica.

La fiducia verso i suoi ragazzi è piena: “ho una squadra che si allena bene, altrimenti non si farebbe quel che si fa. Supereremo il grosso rammarico di non aver portato a casa i tre punti in palio a Benevento. Affronteremo questa partita con l’idea che ci deve dare la vittoria”.

L’ottimismo c’è e non manca la fiducia verso la “rosa” che, per Zauli, “propone belle soluzioni per un equilibrio più stabile tra i reparti. Si parte da un blocco di 8/11cesimi per ripartire con quelli che si sono conquistato lo spazio, negli allenamenti. La qualità c’è e, le cinque sostituzioni in corsa, faranno la differenza”.

Le alternative sono tante: “buoni giocatori anche nella linea offensiva, Gomez-Tumminello, che hanno dimostrato di avere qualità; D’Errico e ragazzi di ‘gamba’ come Bruzzaniti, Giannotti, Cantisani, Giron e Rojas che, nell’ultimo periodo, si sta allenando molto bene e lo stiamo aspettando”.

La continuità del tecnico, nella panchina rossoblù, appare blindata, dopo l’intervento del Ds, Giuseppe Di Bari: “è una squadra in crescita, penalizzata da alcuni episodi, che il tecnico ha individuato e sta lavorando per riconquistare una migliore posizione in classifica, che rispecchi il nostro progetto, in un campionato lungo ed equilibrato”.

L’ARBITRO

Crotone-Picerno, in programma domenica 8 ottobre alle 16.15 allo stadio Ezio Scida, valevole per la 7ma giornata del campionato di Serie C Now sarà diretta dal signor Mattia Ubaldi della Sezione di Roma 1; assistenti: Emanuele Renzullo della sezione di Torre del Greco e Mario Chichi della sezione di Palermo. Quarto ufficiale di gara: Luca Schifone della sezione di Taranto.

I CONVOCATI

Crotone: Portieri: 22 D’Alterio, 1 Dini, 12 Lucano; Difensori: 5 Bove, 14 Crialese, 6 Gigliotti, 3 Giron, 21 Leo, 18 Loiacono, 2 Papini, 36 Spaltro. Centrocampisti: 17 Bruzzaniti, 27 D’Errico, 8 Felippe, 24 Giannotti, 10 Petriccione, 20 Rojas, 19 Tribuzzi, 15 Vinicius, 28 Vitale, 14 Crialese. Attaccanti: 93 Tumminello, 9 Gomez, 30 Vuthaj, 7 D’Ursi, 71 Pannitteri, 29 Cantisani. All: Lamberto Zauli

Picerno: Merelli; Guerra, Allegretto, Garcia, Novella; Gallo, De Ciancio;Vitali, Albadoro, Esposito; Murano, Merelu, Espesito, Pagliai,Gilli, Biasol,Savarese, Pitarresi,Ciko, Ceccarelli, Maiorano, Esposito, Diop.

PROBABILI FORMAZIONI

Crotone (4-2-3-1): Dini; Leo, Loiacono, Gigliotti, Giron; Petriccione, Vitale; D’Ursi, Felippe, Tribuzzi; Gomez.

Picerno (4-2-3-1): Merelli; Guerra, Allegretto, Garcia, Novella; Gallo, De Ciancio;Vitali, Albadoro, Esposito; Murano

DOVE VEDERLA

La Serie C è in diretta tv su Sky che trasmette tutto il campionato, i playoff e playout e anche la Coppa Italia e la Supercoppa di categoria. Tutte le partite si possono vedere anche in streaming su NowTv.