L’anno che verrà, Confcommercio: “massima disponibilità da parte del Comune”
"Piena disponibilità da parte del Comune di Crotone, in base alle proprie competenze, a contemperare le esigenze degli operatori coniugando quelle legate all’organizzazione di un evento straordinario quale quello de “L’anno che verrà”, che porterà a vivere il prossimo 31 dicembre il Capodanno di piazza della Rai".
È il risultato ottenuto da Confcommercio Crotone che ha incontrato l’amministrazione comunale affiancata da una rappresentanza di associati, operatori commerciali e dei pubblici esercizi di piazza Pitagora per porre sul piatto della bilancia i diversi interessi coinvolti.
"Nonostante sia pacifico che tutte le autorità coinvolte prevedano ogni adempimento tecnicamente necessario alla buona riuscita dell’evento, al contempo occorre agire secondo criteri di equilibrio e bilanciamento dei vari interessi coinvolti. Siamo portavoce di tutti quegli imprenditori che rappresentano una parte fondamentale del tessuto economico del nostro territorio, i quali non possono essere esposti a concreti rischi di natura economica a causa di un sostanziale blocco della città nei giorni più importanti dell’anno", continua Confcommercio.
"Un contesto così disagiato, inevitabilmente, carica di notevoli aspettative alcuni periodi dell’anno e tra questi quello natalizio è indubbiamente il più significativo: l’aria di festa illumina la città favorendo momenti di positiva condivisione e svago che, contestualmente, si traducono in potenziali incrementi delle vendite da parte dei commercianti, ovvero gli operatori di un settore, quale appunto il commercio e terziario in genere, che rappresenta il preminente fattore trainante del territorio crotonese", ha sottolineato.
"Confermando il proprio compiacimento per un’iniziativa inattesa e carica di aspettative per la nostra città che, per una volta, viene messa nelle condizioni di esprimere le proprie potenzialità e contraddistinguersi, con rilevanza nazionale, quale territorio pronto a cogliere ogni opportunità idonea a sottolinearne l’identità storica e culturale, auspichiamo - conclude Confcommercio - un ulteriore e costante confronto sulle azioni operative da intraprendere in relazione all’evento, onde adottare le soluzioni più adeguate a tutela interessi meritevoli, tutti, della giusta considerazione a beneficio del nostro territorio".