Esami truccati all’Unical: sindacati, solidarietà a lavoratori
Le segreterie delle organizzazioni sindacali Flc Cgil, Cisl e Uil hanno diffuso un docuemento in merito alle presunte irregolarita' riscontrate nella registrazione di un esame all'Universita' della Calabria. I sindacati, e' scritto, "esprimono piena solidarieta' al personale tecnico-amministrativo, vittima dell'oramai consolidato costume di diffondere incautamente notizie dannose per l'onorabilita' sia individuale che collettiva. Come evidenziato dal capo della Procura di Cosenza non si tratta di una sistematica attivita' fraudolenta ma si stanno valutando singole posizioni". I sindacati, pertanto, "invitano la stampa tutta a ritornare doverosamente sulla realta', dando conto all'opinione pubblica di cio' che realmente si conosce e di cio' che invece si suppone. Un processo sommario e indiziario, come quello imbastito in questi giorni, - secondo i sindacati - non puo' che nuocere alla stessa istituzione, Universita' della Calabria, alla cui crescita ha collaborato, anche e soprattutto, il personale tecnico-amministrativo che, quotidianamente, in silenzio e senza clamori, svolge il suo lavoro con impegno e professionalita' indiscussa. L'Universita' della Calabria - continua la nota - e' stata sempre garantista e rispettosa del principio fondamentale del nostro ordinamento secondo cui le garanzie processuali e la presunzione di non colpevolezza hanno un valore prevalente su qualsiasi altra esigenza di esercizio e pubblicita' dell'azione penale anche nella sua fase pre-giudiziale, tale principio e' sancito dalla Costituzione".