False lauree Unical: La Destra, questione morale seguita da tutti in ogni ambito
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma del coordinamento regionale della Calabria in merito all’operazione “Cento dieci e lode” inerente le lauree false all’Unical.
“La questione morale è un elemento, un valore che dovrebbe interessare ogni ambito della vita civile e politica. Un fondamento per tutti noi. Ma quello che è capitato con le false lauree all’Unical, e i 75 indagati, molti dei quali studenti, è una brutta pagina per la nostra regione, l’illegalità che lambisce anche l’istituzione universitaria. È quanto afferma, in una nota, il segretario regionale de La Destra, Gabriele Limido. Sono quegli aspetti della Calabria che non ci piacciono proprio per nulla e che tocca anche le persone comuni, come pochi studenti che pensano di raggiungere la meta senza alcun sacrificio. Sono realtà che fanno male e fanno passare un messaggio negativo, di non cultura, ossia che con le furberie, i raggiri, le conoscenze giuste, la complicità di pochi si può arrivare dovunque a scapito dei sacrifici, dello studio e dell’abnegazione che fanno parte della stragrande maggioranza degli studenti calabresi, i quali con dedizione si applicano per ottenere grandi risultati sia nelle università della nostra regione che nel resto degli atenei italiani. Che tutto questo sia da monito a tutti i potenziali “furbetti” che sono in ogni ambito della vita civile. La società, la politica sana, le istituzioni sanno creare gli anticorpi giusti per respingere le ingiustizie di ogni tipo. La Calabria e i calabresi meritano altro”.
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