Gratteri: “la nuova riforma della giustizia rallenta i processi”

Crotone Cronaca
Nicola Gratteri

All'insediamento di Domenico Guarascio, nuovo procuratore della Repubblica di Crotone (QUI) era presente anche Nicola Gratteri, che da quasi due anni opera a Napoli.

L'ex capo della Dda catanzarese ha risposto così ad alcune domande che gli sono state rivolte dai giornalisti riguardo alla riforma presentata dal ministro della giustizia Carlo Nordio, sostenendo che: "qualsiasi riforma è stata fatta, tranne quella dell'estate 2024, sulla cyber che è stata dannosa. Questa non serve né a velocizzare i processi, né a tutelare le parti offese, né a dare risposte a chi ha bisogno di giustizia. Ad esempio l'App2. Noi abbiamo spiegato che sostanzialmente non funzionava, ma è stato imposto il suo utilizzo dal primo gennaio sapendo che non andava bene".

"Noi l'abbiamo detto prima - ha sottolineato infine Gratteri - ma con arroganza è stata imposta questa App2 e oggi i tribunali sono semi paralizzati: c'è un forte rallentamento nella celebrazione dei processi. Non so che futuro ci attende, non riesco a prevedere il futuro. Queste domande dovete farle a chi ha l'onere, l'obbligo e il potere piacere di governare".