Calcio, Serie C. Il Crotone stecca la prima, il Benevento fa il botto allo Scida
L’incontro valevole per la prima giornata del campionato 2025/26 di Serie C Sky Wi Fi - girone C - disputato tra Crotone e Benevento se l’aggiudica la compagine sannita col punteggio di 2-1. Parte fortissimo il Benevento che con Salvemini trova quasi in avvio (10’) il sigillo vincente portando il risultato sull’1-0. Il Crotone accusa psicologicamente lo svantaggio e soffre gli avversari che, dopo solo 3 minuti (13’) segnano il gol del 2-0 grazie ad un tiro poderoso di Lamesta che batte l’estremo difensore pitagorico. Nella ripresa il Crotone cambia interpreti e riesce ad imbastire buone trame di gioco che vengono premiate al 62’ minuto quando Gomez riesce a segnare il gol del 2-1 che riapre (solo temporaneamente e nell’immaginario collettivo) i giochi.
di Francesco Pitingolo
Nel posticipo del lunedì sera Crotone e Benevento si sono affrontate nella prima difficile sfida del torneo con l’obiettivo di portare a casa l’intero bottino.
Seppur alla prima di campionato, le due rivali hanno approcciato l’incontro sapendo di doversi pesare, essendo nel gruppetto delle squadre favorite alla vittoria finale del torneo e che reciteranno, sicuramente, un ruolo da protagoniste in campionato.
Mister Longo, per l’occasione, ha senza dubbio caricato l’ambiente senza imprimere troppe pressioni, anche in virtù della buona prestazione e vittoria ottenuta in Coppa Italia contro il Catania, decidendo così di mettere in campo una squadra ben motivata e competente capace di offrire attenzione durante il gioco ma anche fluidità, compattezza ed esperienza.
I rossoblù in campo
Per la gara contro i sanniti, il tecnico dei pitagorici, pur dovendo fare a meno degli squalificati Andreoni ed Armini, non ha cambiato il suo identitario e collaudato credo calcistico ovvero il 4-2-3-1 ed ha così deciso di far scendere sul manto erboso dell’impianto sportivo di casa il n. 1 Davide Merelli in porta; in difesa col n.2 Leo, n. 5 Cargnelutti, n. 72 Cocetta (che sostituisce Di Pasquale che ha accusato problemi fisici dell’ultimo minuto) ed il n. 23 Groppelli; a centrocampo il tandem composto dal n. 16 Gallo e dal n. 7 Vinicius; in attacco il capitano, che indossa la casacca n.9 Guido Gomez, alle cui prendono posto il n.96 Zunno, il n.8 Stronati ed il n.27 Maggio. A sorpresa non compare tra i titolari il samurai Jacopo Murano.
La sponda campana
Sulla sponda campana, il tecnico Auteri ha affilato per bene le armi per uno scontro dal sapore storico vista la rivalità sportiva delle contendenti.
Il tecnico dei sanniti, infatti, alla vigilia del match si è detto pronto ad affrontare la gara dello Scida, avendo effettuato ben cinquanta giorni di lavoro intenso e produttivo.
Il coach dei giallorossi pur riconoscendo al Crotone una personalità consolidata ha mostrato la sua di identità, schierando un offensivo 3-4-3 e ponendo in campo col n.26 Vannucchi tra i pali e poi a seguire in ordine numerico col n.4 Prisco, 7 Carfora, 8 Maita, 9 Salvemini, 14 Scognamillo, 20 Ceresoli, 23 Saio, 31 Ricci, 73 Lamesta, 77 Pierozzi.
Il direttore di gara
La direzione dell’incontro è stata affidata al Sig. Gianluca Renzi della Sezione di Pesaro. Il fischietto marchigiano, che non ha precedenti col Crotone, è stato coadiuvato dagli assistenti Vittorio Consonni di Treviglio, Matteo Taverna di Bergamo e dal quarto ufficiale Leonardo Mastrodomenico di Matera. Operatore FVS Rodolfo Spataro di Rossano.
Il primo tempo
Inizia il match e a toccare per primo la palla è il Benevento con il n.4 Prisco che parte subito all’attacco nel tentativo di impensierire le retrovie rossoblù attente a disinnescare la prima azione sannita.
Il Benevento alza il suo baricentro, come era prevedibile, ma per il momento la compagine di casa controlla senza fretta anche grazie al suo estremo difensore Merelli che sorveglia la propria area di rigore.
I due gol in tre minuti
Passano i primi cinque minuti e gli ospiti cercano con più frequenza l’azione che possa sbloccare la gara già in avvio, anche se i calabresi, forse frastornati per la partenza aggressiva degli avversari, studiano per prendere le dovute contromosse.
Longo prova a guidare i suoi ma i sanniti stasera sono in formato maxi e con Salvemini trovano il sigillo vincente al minuto 10 che porta avanti il Benevento che ora conduce per 1-0.
Il Crotone accusa psicologicamente lo svantaggio e soffre gli avversari che, dopo solo 3 minuti (13’) segnano il gol del 2-0 grazie ad un tiro poderoso di Lamesta che batte l’estremo difensore pitagorico mettendo in ghiaccio il match.
Uno due pesantissimo per il Crotone che deve necessariamente reagire per sperare di riaprire la gara, pesantemente indirizzata, già nel primo tempo.
Tiene la difesa alta il Benevento con il Crotone che prova a fare quel che può dinanzi al proprio pubblico che spinge incessantemente gli squali pitagorici, anche se finora i calabresi hanno espresso troppo poco per impensierire le streghe.
Al 21’ la compagine di casa guadagna un corner calciato da Maggio su Vinicius il quale ci prova col tacco spedendo la palla sul fondo.
Il Benevento non molla la presa e, su ribaltamento di fronte, guadagna un corner eseguito da Ricci che trova un colpo di testa di Saio che si perde alto sulla traversa.
Alla ricerca di un sussulto
I calabresi cercano un sussulto d’orgoglio e trovano una buona occasione al 28’ che Vinicius non riesce a capitalizzare. Gli squali d’improvviso si destano e iniziano sulla fascia un’azione corsara con Zunno che culmina sui piedi di Stronati il quale calcia a botta sicura sul primo palo impegnando l’estremo difensore Vannucchi che salva porta e risultato.
Buon momento per il Crotone che prova ad approfittare di una fisiologica flessione del gioco sannita che sinora è stato straripante. Con diversi ribaltamenti di fronte giunge il 45’ minuto, quando il direttore di gara, dopo due minuti di recupero, manda tutti negli spogliatoi a bere un tè caldo.
La sintesi del primo tempo
Avvio che non ti aspetti da un Crotone che alla vigilia aveva fatto ben sperare ed immaginare. Gioco lento e macchinoso per i padroni di casa che sono stati puniti severamente nel gioco e nel risultato dagli ospiti campani che hanno aggredito da subito i calabresi stritolandoli in un due a zero maturato dopo soli tredici minuti mettendosi così nelle condizioni di controllare la gara.
Necessarie contromosse del tecnico Longo nel secondo tempo per sperare di acciuffare la partita.
Il secondo tempo
Inizia la ripresa e il Crotone sostituisce subito Zunno con Murano, Vinicius con Sandri ed infine Gallo con Piovanello. A calciare la prima sfera del secondo tempo è proprio il Crotone che si spinge in avanti senza riuscire a sortire patemi per la compagine ospite che controlla e riparte in avanti così come aveva finito il primo tempo.
Partita sinora più equilibrata rispetto alla prima frazione di gioco con un Crotone sicuramente più propositivo e pronto alle ripartenze, tant’è che al 48’ minuto ci prova Stronati il quale trova una gamba di Scognamillo che si immola e respinge la conclusione.
Il Benevento reagisce e riparte grazie a Carfora trovando una buona sfera offerta a Ricci che, al 52’ perde il tempo e si divora un gol che avrebbe scritto la parola fine ai giochi.
Il Crotone cresce col passare dei minuti ma il punteggio è ancora inchiodato sullo 0-2 per gli ospiti che dimostrano di essere sempre pericolosi. Al 55’ si assiste all’ennesima azione dei sanniti che orchestrano e aprono il gioco per Pierozzi che di testa non centra il bersaglio.
Il 2-1 che riapre i giochi
Mister Longo decide di effettuare l’ennesimo cambio e sostituisce, al 57’ minuto, Groppelli con Guerra che prende posto sul terreno di gioco.
I cambi sortiscono gli effetti sperati e con una splendida azione Gomez rimette in pista gli squali riuscendo a segnare, al 62’ minuto, il gol del 2-1 che riapre i giochi.
Dopo la rete, il Crotone si ringalluzzisce e si aggrappa alle giocate dei suoi interpreti più esperti imbastendo una notevole azione al 65’ con Maggio che perde sul finale la coordinazione ed il controllo della sfera che avrebbe potuto significare la beffa per gli ospiti. Nulla di fatto! La gara riprende e i calabresi macinano gioco anche grazie al suo capitano che suona la carica.
Auteri capisce il momento di difficoltà e sostituisce, al 68’, Ricci con Borghini. Spinge in avanti il Crotone e vola sulle ali dell’entusiasmo ritrovato, costringendo il Benevento a chiudersi in difesa ed abbassare il proprio baricentro.
La squadra di Longo ora c’è e si vede! Il tecnico delle streghe al 74’ utilizza il suo secondo slot e cambia Lamesta e Carfora con Talia e Manconi.
La musica però vede ora un altro spartito in questa ripresa e al 77’ Murano fraseggia con Gomez in area il quale trova all’ultimo la chiusura di Saio che salva il risultato.
Ed ancora all’80’ minuto Sandri, con un tiro dalla distanza, sfiora il pareggio crotoniate. C’è spazio nel finale anche per Marco Tumminello che all’80’ sostituisce Maggio.
Prova il tutto per tutto il Crotone ma non c’è più tempo perché il direttore di gara, dopo tre minuti di recupero, fischia la fine delle ostilità.
Il punto sulla gara
Il Crotone spento e prevedibile del primo tempo ha lasciato il posto ad uno bello e vivace nella ripresa. L’irriconoscibile squadra di Longo della prima frazione di gioco si ritrova, accorcia le distanze e fa sognare i propri tifosi sino al triplice fischio dell’arbitro.
Sicuramente i cambi hanno mutato volto alla squadra che ha saputo lottare sino all’ultimo istante della gara. Alla fine i primi tre punti del campionato li porta in cascina il Benevento che è stato più cinico nel primo quarto d’ora, riuscendo a mettere in ghiaccio una gara poi gestita nel prosieguo.
Stasera, però, non è tutto da buttare perché si sono viste buone trame e schemi di gioco che certamente dovranno essere rodati per dare frutti importanti nel corso del campionato.
Crotone che perde la prima sfida casalinga contro un Benevento forte che sarà, certamente, una pretendente alla vittoria finale del campionato di serie C girone C.
È già tempo di resettare la sconfitta senza dimenticare quanto di buono fatto stasera, perché domenica i calabresi dovranno tornare in campo nella trasferta di Altamura.
Il tabellino
Crotone-Benevento 1-2 (finale)
Reti: 10′ Salvemini (B), 12′ Lamesta (B), 62′ Gomez (C)
Crotone: (4-3-3): Merelli; Leo, Cargnelutti, Cocetta, Groppelli (57′ Guerra); Gallo (46′ Sandri), Vinicius (46′ Piovanello), Stronati; Zunno (46′ Murano), Gomez, Maggio (81′ Tumminello). A disp.: Martino, Sala, Di Pasquale, Schirò, Marazzotti, Vrenna, Bruno. All.: Longo
Benevento (3-4-2-1): Vannucchi; Scognamillo, Saio, Ceresoli; Pierozzi (87′ Romano), Maita, Prisco, Ricci (67′ Borghini); Lamesta (74′ Talia), Carfora (74′ Manconi); Salvemini. A disp.: Russo, Suppa, Sena, Viscardi, Del Gaudio, Tsingaras, Mehic, Perlingieri, Della Morte. All.: Auteri
Arbitro: Gianluca Renzi di Pesaro; assistenti Vittorio Consonni di Treviglio e Matteo Taverna di Bergamo; quarto ufficiale Leonardo Mastrodomenico di Matera.
Ammoniti: Scognamillo (B), Ceresoli (B), Ricci (B), Sandri (C);
Angoli: 5-5;
Recupero 2’ pt - 3’ st;
Biglietti n 2.445, incasso 23.954,00
Abbonati n 3.025, rateo 9.325,79
Totale titoli 5.470, incasso 33.279,79