Scandale: la “Giovane Italia” dice no alla discarica
"La gente di Scandale non molla. Continua la lotta pacifica contro l’ipotesi di aprire un discarica di stoccaggio di amianto in località Santa Marina, nel comune di Scandale. - Comunica una nota stampa del Circolo Giovane Italia - Parte della popolazione questa mattina ha deciso di bloccare la SS 107 per dire no al progetto, della Ecolsystema Srl, di realizzare una megadiscarica di amianto a Santa Marina. Le principali motivazioni che hanno spinto la popolazione scandalese a prendere questa iniziativa è che non si possono realizzare discariche di questo tipo poiché pericolose per l’ambiente circostante.
Come già in passato, anche questa volta, noi della Giovane Italia, scendiamo in piazza per dire no a questo scempio che si vuole fare del nostro territorio. L’eccidio che si sta tentando di fare nel comune di Scandale e le ferite inferte ad un territorio, che con fatica ma con grande entusiasmo abbiamo provato a tutelare e valorizzare nell’ottica della sostenibilità sociale ed economica oltre che paesaggistico ambientale, creano sconcerto e profondo dolore. Il territorio, ricco di siti di interesse paesaggistico e archeologico è messo a dura prova dall’inquinamento e dall’alterazione dei luoghi. Noi non ci arrenderemo; le nostre aspettative e il nostro impegno verso questo territorio non intendono essere mortificati da un decreto. Anche per questo motivo a breve inizieremo una raccolta firme per chiedere un referendum abrogativo in merito alla discarica. - Conclude la nota- Scandale non sarà mai una partita persa; nessuna emergenza ambientale potrà mai scalfire quel sentimento come la speranza, una risorsa che questa nostra terra si è guadagnata attraverso secoli di sofferenza".