Rivolta immigrati a Crotone: Uil Polizia, tavolo al Dipartimento di Pubblica Sicurezza
Alcuni giorni fa i poliziotti della Questura di Crotone hanno subito un vile attacco da parte di centinaia di immigrati, presenti presso il centro di S.Anna, perché esasperati dalle lungaggini burocratiche per il riconoscimento dello status di rifugiato. A seguito di tale episodio di ordinaria follia le Organizzazioni Sindacali, che rappresentano i colleghi in servizio presso la Questura di Crotone, hanno protestato, con l’equilibrio che deve contraddistinguere chi serve lo Stato, per sensibilizzare l’opinione pubblica, anch’essa particolarmente provata dal grave episodio di violenza ed il mondo politico su di una serie di aspetti, primo dei quali la cronica carenza degli organici, più volte sottoposta all’attenzione del Dipartimento che, purtroppo, rimane, a tutt’oggi, sordo al richiamo della periferia. Per questo motivo, il rappresentante della Segreteria Nazionale della Uil Polizia Angelo D’Ascola, presente a Crotone per seguire da vicino l’evolversi della situazione e riferire a Roma, ritiene, d’intesa con i colleghi di Crotone, assolutamente necessario la costituzione di un tavolo presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, per far sentire forte la voce dei poliziotti crotonesi.
“Si rileva oggi una nota positiva – è scritto in una nota del Segretario Generale Uil-Polizia Antonio Maggi - perché gli stessi uomini che hanno subito la cieca violenza di un’orda di sciagurati, hanno assicurato alla Giustizia, grazie al lavoro superbo dei colleghi della Squadra Mobile e dell’Ufficio Immigrazione, coloro i quali tali violenze hanno perpetrato, con l’accusa di devastazione e saccheggio. Non si può, altresì, sottacere la esecuzione perfetta dell’operazione, studiata nei minimi particolare dal Vicario del Questore Roberto Pellicone e tradotta mirabilmente dai nostri colleghi che, per l’ennesima volta, hanno evitato problemi di ordine pubblico. Questi sono i poliziotti della Questura di Crotone, ai quali va il plauso della Uil Polizia e, ne siamo certi, anche di tutta la cittadinanza che vede in loro un baluardo contro il quale si infrange qualsiasi tentativo di impunità. Questa è la Uil Polizia, critica e decisa nel rilevare le incapacità dell’Amministrazione, ma altrettanto intellettualmente onesta nel riconoscerne gli aspetti positivi”.
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