Crotone, scontri al Centro di Accoglienza di Sant’Anna
Scontri al Centro di accoglienza di Sant'Anna, Isola Capo Rizzuto (Crotone). Coinvolti nei tafferugli gli immigrati ospiti del Cda ed i carabinieri e polizia. I migranti hanno bloccato anche la circolazione sulla strada statale 106 nel tratto vicino all'eroporto cittadino.
Ancora frammentarie le informazioni. Le forze dell'ordine hanno anche effettuato alcune cariche contro i rivoltosi disperdendo i promotori della protesta. Nello scontro sarebbe rimasto ferito lievemente un agente di polizia, trasportato all'ospedale.
Le cause che hanno portato alla rivolta potrebbero essere le stesse che hanno causato gli scontri nel Centro di Bari, in Puglia - dove i migranti hanno protestato contro le lungaggini burocratiche nel riconoscimento dello status di rifugiati - e sfociati in sassaiole, incendi, cariche di polizia registrando una trentina di feriti.
AGGIORNAMENTO - Due gli extracomunitari arrestati e ritenuti tra i promotori della rivolta. La tensione resta ancora alta davanti al centro di Isola Capo Rizzuto mentre le forze dell’ordine continuano a presidiare l'area circostante per prevenire altri scontri.
Secondo quanto appreso il tutto è iniziato quando alcune decine di persone hanno lanciato sassi e bottiglie contro il personale delle forze di polizia in servizio nel centro, incendiando un mezzo della polizia. All'esterno stati inoltre danneggiati un furgone della società dell'aeroporto ed altri automezzi delle forze dell'ordine.
Intanto non tarda a farsi attendere la condanna del Sindacato della polizia che ha spresso solidarietà agli agenti feriti ma stigmatizzato lo “scaricabarile del governo sulle forze di polizia sul tema dell'immigrazione”.