Trovati panetti di tritolo e detonatori in casa: arrestato
Nella giornata di oggi i Carabinieri della Stazione di Pellaro hanno tratto in arresto Domenico Demetrio Battaglia, di 49 anni, carpentiere, incensurato, perché accusato di detenzione illegale di esplosivo da guerra e di munizionamento per armi comuni da sparo.
Nella prima mattinata, a seguito di un’attenta attività investigativa, i carabinieri della Stazione Pellaro hanno proceduto a perquisire l’abitazione del Battaglia nel corso della quale, all’interna di una stanza adibita a ripostiglio, è stata rinvenuta una busta sospetta in cellophane contenente una scatola di cartone per biscotti. Proprio all’interno della scatola i militari hanno trovato 10 formelle di tritolo di tipo militare del peso complessivo di 2 kg circa, tutte dotate di foro di predisposizione per l’innesco, un fazzoletto di carta contenente 5 detonatori ad innesco. I controlli hanno consentito ai militari di trovare anche 3 cartucce cal. 22 short e cal. 6 flobbert per armi comuni da sparo, detenute illegalmente dal Battaglia, e di contestare allo stesso l’omessa ripetizione di denuncia di detenzione di 2 fucili da caccia per cambio di residenza dal vecchio all’attuale indirizzo di domicilio.
Il ritrovamento del tritolo ha richiesto l’intervento dell’artificiere che ha permesso di accertare l’alto potenziale dell’esplosivo, costituito da 10 panetti di tritolo del peso di circa 200 gr. cadauno, e di verificare l’idoneità del materiale all’immediato utilizzo da parte del detentore.
Le formelle di tritolo erano, in sostanza, già pronte per essere “piazzate” e provocare quindi seri danni a cose o a persone.
Il soggetto è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di detenzione illegale di materiale esplodente ed è stato associato alla Casa Circondariale di Palmi a disposizione dell’autorità giudiziaria mentre proseguono le indagini dei Carabinieri volte a stabilire la provenienza e la possibile destinazione dell’esplosivo.