‘Ndrangheta: su candidatura Figliomeni “scontro” in clan Commisso
La cosca Commisso ha rischiato una spaccatura sulla candidatura dell'ex sindaco di Siderno, Alessandro Figliomeni. E' quanto emerge dall'indagine "Falsa politica". L'ex sindaco di Siderno non aveva soddisfatto le aspettative di Giuseppe Commisso "u mastro", il quale intendeva cancellarne ogni velleità politica e impedirne la ricandidatura sia a livello locale che regionale. Discutendone apertamente coi suoi fedelissimi, Giuseppe Commisso cercava pero' in ogni modo di evitare scontri diretti con l'ala della propria famiglia, e in particolare il vecchio patriarca del clan 'Ntoni Commisso classe 1925, favorevole all'ex sindaco, per scongiurare spaccature in seno alla cosca. Secondo Giuseppe Commisso Figliomeni aveva tradito gli interessi della "societa'", in vista di quelli personali. Questo il giudizio espresso dal mastro, sull'avidità dell'ex sindaco, scolpito nelle intercettazioni ambientali all'interno della lavanderia Apegreen: ".. lo chiamavano fifty e fifty... cercava pure per una camionata di terra, gli cercava la busta..."