Senatori Pdl: “Sulla sanità non solo tagli, finanziare le neuroscienze“
Uno dei problemi principali in sede clinica per la cura delle psicosi è l’assenza della coscienza di malattia che ostacola la loro adesione alle cure. Lo affermano in una nota i senatori Antonio Gentile, Franco Bevilacqua, Vincenzo Speziali, Giovanbattista Caligiuri e Giuseppe Valentino.
Un assioma confermato dai più grandi scienziati mondiali come i nostri Mario Maj Carlo Altamura, Donatella Marazziti, l’americano Eric Lieberman, i medici del King’s College e altri ancora –confermano i senatori – per cui sarebbe necessario affrontare questo aspetto in maniera multidisciplinare.
Seppure la psichiatria sia cambiata e molte persone -proseguono i senatori- della popolazione normale hanno sintomi psicotici, il problema dell’insight rimane un ostacolo serio nel trattamento acuto e a lungo termine.
Per i senatori “le eccellenze che il nostro Paese presenta nelle neuroscienze, vanno implementate con fondi per la ricerca da individuare in maniera alternativa: già dai tagli alle spese inutili si potrebbero recuperare 50 milioni di euro da destinare al campo delle neuroscienze per progetti finalizzati e sarebbe una cifra molto importante: vi è da considerare anche l’impatto delle malattie neurodegenerative come Alzheimer, ictus, Parkinson –conclude la nota- e la possibilità concreta di finanziare finalmente la ricerca”.