“Scrittori al Parco degli Enotri”: Sveva Casati Modignani presenta “Léonie”
L’ultimo appuntamento prima delle vacanze estive con il programma culturale di lettura ed incontri “Scrittori al Parco degli Enotri”, ideato e realizzato dalla Fondazione Carical per volontà del suo presidente prof. Mario Bozzo, è previsto per lunedì 23 luglio 2012 alle ore 18.00 con la presentazione del libro di Sveva Casati Modignani “Léonie” (Sperling & Kupfer) che sarà discusso insieme all’autrice dal caporedattore de Il Quotidiano della Calabria, Cristina Vercillo ed intervallato dalle letture a cura di Stefania De Cola.
Sveva Casati Modignani ci racconta una grande storia italiana dagli anni Venti ad oggi, attraversando quasi un secolo in compagnia di uomini intraprendenti e solidi, donne determinate e affascinanti, in grado di reggere le sorti della famiglia anche nei momenti più turbolenti. Per il lettore non mancheranno le sorprese, i colpi di scena, quegli squarci narrativi nella trama che Sveva Casati Modignani sa inserire con grande maestria e che la rendono amatissima dal suo vasto pubblico. E infatti da quel primo romanzo del 1981 Sveva Casati Modignani (fino al 2004 a quattro mani con il marito insieme al quale firmavano con questo pseudonimo i loro romanzi, poi da sola, ma sempre con quel nome a cui è molto legata) ha venduto quasi 11 milioni di copie in oltre 20 Paesi. Dai suoi romanzi (ricordiamo Disperatamente Giulia, Lo splendore della vita, Caterina a modo suo, Vaniglia e cioccolato, Singolare femminile, Il gioco delle verità, Mister Gregory) sono stati tratti sceneggiati televisivi e film di grande successo, affermandosi come una delle firme più amate della narrativa contemporanea.
“Léonie” è una saga famigliare che ruota intorno al matrimonio, ai sentimenti, al successo, ai tradimenti e ai misteri di una grande famiglia di imprenditori, i Cantoni, proprietari da tre generazioni delle omonime rubinetterie. Una famiglia in cui irrompe appena ventenne la bella, intelligente, dolce e determinata Léonie, francese orfana di madre e senza aver mai saputo chi fosse il padre, che durante una festa a Milano conosce Guido, il rampollo dei Cantoni, l'erede designato alla guida dell'azienda che però agli affari di famiglia preferisce dedicarsi con successo alla sceneggiatura per il cinema e la televisione. Léonie, grazie al suo carattere genuino e al fascino naturale, conquista subito tutti, integrandosi alla perfezione nella famiglia, fino ad assimilarne la propensione a custodire nel silenzio indicibili segreti che sembrano accompagnare inesorabilmente tutte le generazioni dei Cantoni. E anche lei, moglie e madre esemplare di cinque figli, manager di talento che al posto del marito sa condurre con grandi capacità e con successo l'azienda di famiglia, nasconde un suo piccolo segreto, un suo angolo di libertà che la porta ogni 22 dicembre da ventotto anni a rifugiarsi per un sol giorno a Varenna, in un albergo sul lago...