A lezione di turismi e cultura del cibo: in Calabria 10 studenti dell’Unisg
Cultura del cibo e comunicazione, protagonisti della tappa formativa dei 10 studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Bra, dal prossimo lunedì 8 a venerdì 12 aprile, sul territorio, ospiti della Condotta Slow Food Sibaritide Pollino. Dall’Area Urbana Corigliano-Rossano a Longobucco, da Cirò, città del vino e di Lilio a Cariati, fino a Saracena, Paese del Moscato Passito. Full immersion nell’identità.
Sono 10 dei 28 studenti provenienti da 16 nazionalità diverse infatti che svolgeranno in Calabra uno dei sei viaggi previsti dal corso Master in Food Culture and Communication dell'Università di Scienze Gastronomiche di Bra (CN). Gli studenti, di età media di 29 anni, sono specializzandi in teorie ecosistemiche di comunicazione mass-mediale.
C’è, quindi, chi viene dal Regno Unito ed è chef e assistente in scuola di cucina, o chi, come Jessie viene dall’Australia è ha studiato scienze psicologiche; poi c’è Kate, americana, coordinatore di contabilità in un’agenzia di pubbliche relazioni. Il marketing e la comunicazione accomunano le due studentesse austriache Khatarina e Sarah. Hyo Jeong della Corea del Sud lavora nel campo del vino. “Prendere coscienza del concetto di cibo di alta qualità, della sua filiera produttiva e delle opportunità di carriera”, è quello che si aspetta Maria da questo Master. Ancora Usa, Finlandia e Canada sono i paesi di provenienza di altre 3 delle studentesse che, accompagnate dal loro tutor Renato Nassini seguiranno la cinque giorni tutta calabrese.
IL PROGRAMMA prevede, per lunedì 8, la prima tappa a Rossano, Città d’Arte, con la visita guidata alla Fabbrica ed al Museo Storico della Liquirizia, partner dell’evento. Nel pomeriggio saluto del Sindaco, visita guidata al codex Purpureus Rossanensis, tappa nel centro storico e cena identitaria nella in una storica cantina. Il 2° giorno, martedì 9, ci si sposta su Corigliano e Longobucco. Alle ore 9 con la visita presso una nota azienda agricola. A seguire pranzo identitario. Il pomeriggio trasferta a Longobucco, nella Sila Greca, per la visita in azienda con degustazione de “u sacchiattu”, prodotto tipico di suino nero. 3° giorno (mercoledì 10) tappa a Cirò e Cariati. Si inizia con la visita al cantiere navale dei Maestri d’ascia (Cariati) e a seguire Cirò con la visita in un’altra azienda vitivinicola, il saluto del Sindaco, la visita ai Musei Nazionale LILIO e Civiltà contadina e del vino. Giovedì 11, visita presso un’azienda di podolica, ed esperienza nella raccolta delle arance e coi metodi di potatura.
Il 5° ed ultimo giorno il Master in Food Culture e Coomunications si sposta a Saracena, paese del Moscato passito, dove le studentesse incontreranno il primo cittadino e visiteranno le aziende produttrici. Tappa anche a Novacco, in montagna, per un aperitivo rinforzato identitario a base di lenticchia di Mormanno.