Ricercato per rapine e furti, latitante arrestato a Ventimiglia
Cristoforo Alati, reggino di 34 anni, latitante dal novembre 2012, è stato arrestato ieri sera presso il valico di frontiera di Ventimiglia, proveniente da Santo Domingo, dal personale della Squadra Mobile di Reggio Calabria, con la collaborazione degli agenti di Milano, Genova e Imperia.
Alati era colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 22 novembre dello scorso anno dal gip di Reggio Calabria con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla perpetrazione di rapine e furti. Gli uomini della Squadra Mobile reggina, sono giunti alla cattura di Alati a conclusione di una complessa attività d'indagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica.
Secondo l'accusa, Alati sarebbe promotore di un'organizzazione criminale dedita a rapine e furti contro gioiellerie e istituti bancari, a Reggio Calabria e province limitrofe. (AGI)
h 11.30 | Alati e' consideratoil capo dell'organizzazione sgominata con l'operazione "Rolex". La banda era dedita alla perpetrazione di rapine e furti in pregiudizio di gioiellerie ed istituti bancari, ubicate in Reggio Calabria e province limitrofe. Sempre secondo l'accusa, Alati si sarebbe reso personalmente responsabile, insieme ad altri complici, delle rapine in danno della gioieleria "Versace" di Reggio Calabria, e della gioielleria "Nicosia" di Milazzo, nel messinese. Le indagini della Squadra Mobile reggina diretta dal primo dirigente Gennaro Semeraro avrebbero fato emergere che Alati ha trascorso a Santo Domingo gli ultimi sei mesi. Ancora, le indagini avrebbero permesso di accertare che, con la complicita' dei piu' stretti familiari, nei primi giorni del mese di giugno Alati ha fatto rientro da Santo Domingo, facendo dapprima scalo a Bruxelles e, con altro volo, sarebbe atterrato alle ore 15.40 presso l'aeroporto di Nizza dove sarebbe stato prelevato dal padre, recatosi in territorio francese a bordo di autovettura noleggiata. Dopo le formalita' di rito Cristoforo Alati e' stato associato alla casa circondariale di Sanremo, a disposizione dell'autorita' giudiziaria.