Operazione “Vittorio Veneto”: arrestati Ieranò e Giovinazzo, si nascondevano a Polistena
Erano sfuggiti all’arresto nel corso dell’operazione “Vittorio Veneto” del 27 giugno scorso - condotta dalla Dda di Reggio e dalla Procura di Palmi - ma sono stati bloccati la notte scorsa a Polistena, nel reggino. Si tratta di Francesco Ieranò e Raffaele Giovinazzo, scampati alle manette durante il blitz che ha inferto un duro colpo ad una presunta organizzazione dedita allo spaccio di droga e che, secondo gli inquirenti, avrebbe fatto luce anche sull’omicidio di Francesco Fossari e sul tentato omicidio di Ieranò, ferito a Cinquefrondi.
h 19:33 | La Procura distrettuale aveva spiccato il provvedimento di fermo nei confronti di Ieranò e Giovinazzo, e di altre sei persone tutte catturate, per associazione finalizzata al traffico illecito di armi e di sostanze stupefacenti. Ieranò, inoltre, era destinatario anche del provvedimento della Procura di Palmi, emesso a seguito delle indagini sull'omicidio di Francesco Fossari, avvenuto a Melicucco il 2 agosto 2011, di cui Ieranò secondo l'accusa sarebbe responsabile. I Carabinieri del Nucleo investigativo hanno scovato i due in un'abitazione dotata di tutti i confort, ubicata in pieno centro a Polistena. Il blitz dei militari e' scattato intorno alle 3 di notte, i carabinieri hanno fatto irruzione da una finestra dello stabile, i due catturandi alla vista dei militari si sono arresi immediatamente. Due persone, I.R. di 43 anni, proprietario dell'abitazione, e N.S. di 28 anni, sono state denunciate per favoreggiamento. (AGI)