Condannato per ‘ndrangheta, era ricercato: 26enne arrestato a Cinquefrondi
È stato rintracciato e fermato a Cinquefrondi, Michele Ierace, 26 anni, insieme ad altri ritenuto appartenente alla ‘ndrangheta attiva nei comuni di Cinquefrondi, Anoia e nelle località limitrofe, e inserita nel mandamento tirrenico della provincia di Reggio Calabria.
L’uomo è stato fermato dagli agenti della Polizia di Stato mentre era a bordo di una Volkswagen Golf, con altri familiari e dopo l’esito del controllo nella banca dati, dove lo stesso risultava destinatario di una nota di rintraccio per l’applicazione di una misura restrittiva.
La sentenza era stata emessa dalla Corte Suprema di Cassazione il 5 ottobre scorso. Il 26enne è stato così ristretto nella casa circondariale del capoluogo a disposizione della Direzione distrettuale antimafia.
L’arresto si inserisce nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Reggio, Raffaele Grassi, finalizzati ad intensificare le attività di controllo del territorio, di prevenzione e repressione dei reati in genere, nella giurisdizione dei tre Commissariati dell'area geografica della "Piana di Gioia Tauro".