Molotov davanti procura a Reggio: indagato risponde a domande gip
Benito Eros De Francesco ha risposto alle domande del gip. Il giovane arrestato martedì per avere deposto una bottiglia di nafta e un accendino davanti al portone della Procura Generale di Reggio Calabria, sede dell'attentato del 2010, non si è avvalso della facoltà di non rispondere. Questo pomeriggio nel carcere di San Pietro si è tenuta l'udienza di convalida dinnanzi al gip Carlo Indellicati.
De Francesco, arrestato dopo appena qualche ora dalla Squadra Mobile diretta da Gennaro Semeraro, è stato assistito dai legali di fiducia, gli avvocati Filomena Muratore e Stefano Priolo. Entrambi assistono anche il padre di De Francesco, arrestato qualche settimana fa per avere incendiato dei cassonetti nel quartiere di Santa Caterina e per avere reagito ai Carabinieri. Nulla trapela sul contenuto delle risposte che il giovane De Francesco ha fornito al gip, il quale si è riservato di decidere entro domattina sulla richiesta formulata dall'accusa, di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere. (AGI)