Incidente ferroviario a Gimigliano, per i consulenti la causa sarebbe un errore umano
La causa dell'incidente ferroviario avvenuto il 6 marzo scorso a Gimigliano, nel catanzarese, sarebbe addebitale ad un errore umano. Lo evidenzierebbero gli accertamenti effettuati dai consulenti della Procura alcuni giorni dopo l’incidente. Al momento, comunque, non c'è stata alcuna modifica nel registro degli indagati, che rimane a carico di ignoti.
Gli inquirenti avevano pensato a questa tesi già nell’immediatezza dell’incidente ferroviario tra i due convogli delle Ferrovie della Calabria ed avevano escluso da subito che potesse trattarsi di un guasto tecnico. I consulenti dei magistrati stanno completando gli accertamenti per poi relazionare e chiudere il quadro investigativo, condotto dai carabinieri della Compagnia di Catanzaro. Durante i controlli i consulenti avrebbero comunque riscontrato delle criticità sulla linea ferroviaria dove è avvenuto lo scontro e che fu sequestrata subito dopo il fatto. Da quanto è trapelato potrebbe trattarsi di una serie di manutenzioni che non rispetterebbero tutti i crismi della sicurezza.