Quasi tutti dimessi i feriti dello scontro tra treni
Sono state dimesse quasi tutte le persone rimaste ferite nell'incidente ferroviario avvenuto ieri a Gimigliano, in provincia di Catanzaro. Resta ricoverata in gravi condizioni solo una donna, che si trova nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Cosenza. Si tratta di una cinquantacinquenne che nello scontro tra i due convogli delle Ferrovie della Calabria ha ariportato diversi traumi. La donna è stata sottoposta ad un intervento chirurgico ed è seguita costantemente dai medici del nosocomio cosentino. Stanno bene, invece, tutti gli altri passeggeri, compresa la donna in stato di gravidanza che ha riportato una frattura ad un braccio e altri traumi, senza conseguenze per il bambino che porta in grembo.
Le indagini per l'incidente ferroviario di ieri in provincia di Catanzaro restano a carico di ignoti. L'attività è coordinata dal procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri e punta in primo luogo a stabilire la dinamica dell'impatto tra i due convogli delle Ferrovie della Calabria, avvenuto nei pressi di Gimigliano. Le ipotesi restano sempre quelle dell'errore umano o del cattivo funzionamento della strumentazione automatica che avrebbe dovuto gestire l'incrocio tra i treni. Per questo, la Procura di Catanzaro intende completare gli accertamenti avviati prima di iscrivere qualcuno nel registro degli indagati. Intanto, i Carabinieri del Comando provinciale hanno sequestrato i due convogli e la tratta ferroviaria dove è avvenuto l'impatto, con l'obiettivo di completare gli accertamenti. Analoghe verifiche sono state avviate anche dalla Regione Calabria con una indagine interna.