Intimidazioni: la condanna e la solidarietà di Confindustria Vibo a Daniele Rossi

“Le parole del Presidente Rossi, suonano ancora più forti e più vere oggi. “La Calabria è fallita, basta con le chiacchere e con i giri di valzer”. - È quanto si legge in una nota di Confindustria Vibo Valentia - Rossi si poneva una domanda, come incipit del suo intervento, “Perché in Calabria non scoppia una rivolta sociale?”

Forse la risposta è arrivata a poche ore dalle sue dichiarazioni, - si legge ancora - proprio da chi questa Calabria non vuole farla cambiare, complice un sistema politico che ha fallito, una classe dirigente che non compie il suo dovere e soprattutto dall’antistato che manda i suoi messaggi forti, come una bomba, dicendo no! Le cose qui non devono cambiare e nessuno pensi a fare rivoluzioni.

Al Presidente Rossi non va la nostra solidarietà, quella è scontata, seppure di sostanza. Del Presidente Rossi mutuiamo invece oggi l’incipit del suo intervento che diventa auspicio di cambiamento, di una rivoluzione sociale possibile e soprattutto non violenta. – conclude la nota - La rivolta sociale, è scoppiata!”

Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto. La testata resta comunque disponibile a pubblicare integrazioni, risposte e rettifiche a quanto riportato e a firma di chiunque sia direttamente o indirettamente coinvolto.