Ripristinata scorta a Nello Ruello
E' stato ripristinato stamane il servizio di scorta e di tutela nei confronti del fotografo Nello Ruello, primo testimone di giustizia di Vibo Valentia. Il ripristino è la conseguenza di una decisione del Tar del Lazio che il 23 luglio scorso ha accolto un'istanza dell'avvocato Giovanna Fronte e ha sospeso, in via cautelare e d'urgenza, il provvedimento di revoca disposto dal Ministero dell'Interno e dalla Prefettura di Vibo il 28 giugno scorso. Nonostante la pronuncia del Tar, dal 23 luglio sino a ieri la scorta a Ruello non era stata ripristinata.
Pertanto venerdì scorso il testimone di giustizia ha presentato un esposto alla Procura di Vibo finalizzato ad accertare eventuali responsabilità omissive proprio in ordine al mancato ripristino della scorta. "Prendo atto del ripristino della scorta - ha dichiarato Ruello all'Agi - ma non posso non sottolineare che tutta la vicenda, dall'eliminazione della tutela senza giustificazione ai ritardi nel ripristino nonostante il verdetto del Tar, dall'abbandono da parte di alcuni settori dello Stato sino all'esposto che ho dovuto presentare in Procura, mi ha creato un grave stato depressivo che sarà difficile eliminare".
Nello Ruello, che è anche vicepresidente dell'associazione antimafia "Riferimenti", è sotto protezione da oltre 8 anni per aver denunciato e fatto condannare per usura ed estorsione esponenti di primo piano del clan Lo Bianco-Barba di Vibo. (AGI)