Aeroporto di Crotone, attivati collegamenti intermodali con bus verso le località turistiche
In concomitanza con i voli effettuati da Ryanair, sono stati attivati anche i collegamenti intermodali effettuati con bus da e verso l’aeroporto di Crotone. Il programma di collegamenti – si legge in una nota dell’ufficio stampa della Giunta - è inserito all'interno di un piano complessivo varato lo scorso anno dal Presidente Scopelliti e portato avanti dalla Giunta per rendere più accessibili le zone a maggior vocazione turistica della regione.
I servizi, costituiti da due coppie di corse giornaliere, serviranno per collegare l’aeroporto sant’Anna di Crotone con le principali località turistiche lungo la statale jonica sia in direzione sud verso Catanzaro, sia in direzione nord verso Sibari, ed in coincidenza con le zone limitrofe.
"Il mio auspicio – ha evidenziato la Presidente f.f. della Regione Antonella Stasi – è che iniziative analoghe possano essere avviate anche dal Comune di Crotone per consentire i collegamenti tra il centro città l'aeroporto. Con l'avvio di questi collegamenti la Giunta regionale, grazie alla sinergia tra l'assessorato ai trasporti ed il Dipartimento turismo, fornisce una risposta concreta all’esigenza di mobilità del crotonese, andando incontro alle richieste del territorio e dell'utenza. Inoltre – aggiunge la Presidente Stasi - la Regione ha dato disponibilità a finanziare l'apertura di un infopoint turistico all'interno dell'aerostazione affinché lo stesso diventi vero fulcro di attività di promozione turistiche del crotonese”.
“Esprimo inoltre soddisfazione per il completamento dei lavori dell'aerostazione finanziati dalla Regione con fondi Por che hanno riguardato il restyling degli spazi comuni ma anche alcuni adeguamenti strutturali interni che rispondono appieno alle procedure standard richieste dalla compagnia irlandese”.
La Presidente f.f. “invita inoltre il management dell'aeroporto ad avviare celermente le procedure per la vendita degli spazi espositivi interni al fine di diversificare le attività e le fonti di ricavo della società, incrementando le entrate non aeronautiche per sostenere l'economia dello scalo, a supporto del più generale sviluppo turistico locale, così come hanno già fatto altri importanti aeroporti nazionali dove Ryanair ha rappresentato un attrattore economico importante”.
“È intenzione della Regione – conclude Antonella Stasi – migliorare la competitività dello scalo sviluppando sia i servizi rivolti all’utenza business che a quella tipicamente leisure”.