Regionali: Santelli (FI), Lorenzin si è fatta strumentalizzare
"Non trovo sia normale, istituzionalmente corretto e politicamente opportuno che un ministro della Repubblica interrompa la propria funzione di governo per impegnarsi in un tour di quattro giorni in una Regione come la Calabria, nel pieno della campagna elettorale, in doppia veste di membro dell'esecutivo e di esponente di un partito. E giudico ancora più inaccettabile che tutto ciò sia condito da palesi toni propagandistici di promesse di assunzioni dietro lo sblocco del turn over. Sarei curiosa di sapere cosa ne pensano il presidente del Consiglio e il presidente della Repubblica". Lo afferma la coordinatrice regionale di Forza Italia, Jole Santelli.
"Ricordo che la Sanità costituisce il 70% del Bilancio della Regione Calabria, che in questi giorni si sta procedendo ai nuovi accreditamenti dei centri privati e che gli interessi che gravitano intorno a questo mondo sono enormi. Tenendo conto che la Calabria è commissariata dal Governo in questa materia - aggiunge Santelli - la presenza del ministro appare ancora più inquietante. Conoscendo Beatrice Lorenzin non credo abbia avuto la reale contezza dell'esposizione reale e della strumentalizzazione cui sarebbe stata sottoposta, ma le consiglierei vivamente di non prestarsi a questi giochi. Ove il ministro non fosse libero di scegliere, perche' comunque soggetta ad una disciplina di partito, si assuma il presidente del Consiglio la responsabilita' di mettere fine a questo indegno spettacolo". (AGI)