Processo “Minosse” a Vibo Valentia, prescrizione per 7 imputati
Reati estinti per intervenuta prescrizione. È quanto deciso dal Tribunale collegiale di Vibo Valentia per 7 imputati del processo "Minosse", uno dei più importanti in corso nel palazzo di giustizia vibonese.
La prescrizione dai reati di traffico di sostanze stupefacenti, estorsione e detenzione di armi è stata dichiarata a vario titolo per gli imputati: Giuseppe Lo Bianco, 32 anni di Vibo Valentia; Emiliano De Vita, 38 anni, di Rombiolo; Mariano Fiamingo, 39 anni, di Zungri; Michele Farina, 33 anni, di Vibo; Salvatore Il Grande, 45 anni, di Tropea; Filippo Fusca', 31 anni, e Gabriele Ionadi, 45 anni, entrambi di Vibo Valentia. In precedenza aveva usufruito della prescrizione pure Paolo Lo Bianco, 51 anni, gia' condannato con sentenza definitiva in altro processo quale boss dell'omonimo clan di Vibo. Nel processo "Minosse" restano ancora da definire 8 posizioni.
L'operazione era stata condotta dal luogotenente dell'Arma, Nazzareno Lopreiato, e si era conclusa il 10 febbraio 2005 con 16 arresti e 14 indagati, alcuni dei quali poi condannati in abbreviato, mentre altri avevano patteggiato la pena. La mancanza di un Collegio stabile al Tribunale di Vibo, i continui rinvii e la cronica carenza di magistrati ha quindi portato oggi alla prescrizione dei reati per 7 imputati. Reati tutti risalenti al 1999 ed al 2001. Nel collegio di difesa gli avvocati Francesco Muzzopappa e Giuseppe Di Renzo. (AGI)