Corigliano, accelerare la dismissione del cargo Ezadeen
Cargo Ezadeen nel porto di Corigliano, accelerare i tempi di dismissione della nave. L’assessore Marisa Chiurco insieme alle forze dell’ordine, i responsabili degli uffici comunali e le associazioni di volontariato dal Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao: deturpa l‘ambiente ed il paesaggio e ostacola il lavoro dei pescherecci.
Dalla Capitaneria di Porto alla Finanza, dal Questore Luigi Liguori ai rappresentanti della alla Polizia di Stato, dalla Protezione civile, al comitato provinciale della Croce Rossa Italiana, dal 118 all’Asp, dai Vigili del Fuoco alla Polizia Municipale fino ai mediatori culturali di Save the Children e Onu e ai responsabili degli uffici comunali guidati dall’Assessore alle politiche dell’immigrazione Chiurco. È con tutti loro che il Prefetto Gianfranco Tomao si è complimentato per il lavoro di squadra approntato in occasione dello sbarco, lo scorso 2 gennaio della nave Ezadeen.
Corigliano ha superato a pieni voti la prova, tanto da potersi dire pronta per eventuali altri sbarchi. Certo, ottimizzando e migliorando gli interventi, ma comunque preparata ad affrontare l’emergenza sbarchi.
Velocizzare lo smaltimento e la bonifica della nave rimasta nel Porto di Corigliano. È quanto è stato richiesto – fa sapere la Chiurco – al Prefetto di Cosenza, per evitare il rischio di inquinamento ambientale, paesaggistico e di navigazione da parte dei pescherecci.